«I Responsabili»: ora Tremonti apra i cordoni della borsa
«Cominciamo a risarcire quei comuni colpiti da calamità ambientali»
ROMA - Un primo, minimo segnale di ciò che i Responsabili intendono per rilancio è oggetto di una conferenza stampa alla Camera per la presentazione della proposta di legge a firma dello stesso Gianni e del suo collega Silvano Moffa per 'l'istituzione delle zone franche nei siti contaminati di interesse nazionale'. Un intervento fondato sulla fiscalità di vantaggio per quei comuni il cui territorio e le cui popolazioni sono stati danneggiati, nella salute e nella vita economica, dall'inquinamento e dai disastri ambientali.
GIANNI (IR): LE DELUSIONI SI CANCELLANO CON IL RILANCIO DELLA SPESA PUBBLICAI - Pippo Gianni, deputato di Iniziativa responsabile, ammette che possa esserci qualche deluso fra i suoi colleghi di gruppo, dopo la tornata di nomine al Governo: «Ci può stare qualche piccola delusione».
L'importante però, afferma, è la prospettiva che sta di fronte al Governo: «Ora Tremonti deve pensare al rilancio dell'economia italiana, che deve essere trainata dall'economia pubblica. Sa meglio di noi, perché è un esperto di economia, che questo si può fare solo se apre i cordoni della borsa».
IL RISARCIMENTO AI COMUNI DANNEGGIATI SENZA ULTERIORI STANZIAMENTI DELLO STATO - Per ora, nella stessa proposta di legge di risarcimento a favore dei comuni danneggiati da eventi ambientali, la copertura finanziaria è prevista attraverso «corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2011-2013, nell'ambito del fondo speciale di parte corrente dello stato di previsione del ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2011».
In attesa che Tremonti apra i cordoni della borsa..
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