La Russa: L'ipotesi di un attacco di terra non è percorribile

ROMA - «Al momento l'ipotesi» di inviare truppe di terra in Libia, a sostegno dei ribelli in lotta contro il regime di Muammar Gheddafi «non è percorribile, perché gli stessi insorti non auspicano un intervento di terra». È quanto ha spiegato il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, durante la conferenza stampa congiunta con il collega britannico Liam Fox. «E' un'ipotesi che al momento non è stata esaminata», ha insistito La Russa.

Durante una telefonata, avvenuta questa mattina tra il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e il premier di Londra David Cameron, si è discusso di un contributo comune per la soluzione della crisi libica, ha annunciato La Russa. I due capi di governo hanno concordato l'invio di dieci militari ciascuno come istruttori per i ribelli dell'opposizione. «Sono stati inoltre decisi l'invio di aerei per il rifornimento in volo, l'estensione della capacità di accoglienza degli assetti Nato» nelle basi italiane, «la verifica dell'evoluzione della situazione politica e militare, in vista di ogni apporto che si dovesse rendere indispensabile», ha sottolineato La Russa.