27 aprile 2024
Aggiornato 10:00
Giustizia

Dalle Camere ok ad Alfano, maggioranza tiene ed esulta

20 voti di scarto alla Camera, ma molti assenti negli schieramenti

ROMA - Doppio ok da Camera e Senato per la relazione sullo stato della Giustizia tenuta tra ieri e oggi dal Guardasigilli Angelino Alfano, che subito evidenzia «l'irrobustimento della maggioranza a Montecitorio», corroborato in questo dal capogruppo del Pdl Fabrizio CIcchitto. Eppure , a ben leggere i tabulati della votazione di Montecitorio, si vede chiaramente che i 20 voti di scarto sono stati dovuti alle svariate assenze sia tra i banchi del centrosinistra che su quelli del centrodestra.

La risoluzione di Pdl e Lega in sostegno alle parole di Alfano, infatti, è passata con 305 voti favorevoli 285 contrari (Pd, l'Idv e i deputati del terzo polo Fli-Udc-Ap) e un solo astenuto. Tutto liscio invece al Senato, dove oltre alla risoluzione di Pdl e Lega ne è passata anche una del Terzo polo. La maggioranza, ha detto però Alfano, «tiene contro tutte le prove parlamentari possibili: contro il Pd da solo, contro il Pd e il terzo polo. Ciò che mi rende ancora più soddisfatto è che questo successo e questa prova avvengano su un argomento altamente sensibile in questi giorni particolari e cruciali».

Non solo: secondo il Guardasigilli, oggi è «emersa tutta un'area di responsabilità che ha votato con la maggioranza, e la prova che la cosa è seria è il numero dei voti di vantaggio che coincide in linea di massima con il numero dei membri del gruppo di responsabilità nazionale. Si determina oggi un irrobustimento della maggioranza su un fatto politico significativo».