Confalonieri: il Paese non ne accetterebbe uno tecnico
Il Presidente di Mediaset al Corriere della Sera: «Sarebbe un imbroglio. Io non credo che Tremonti lavori per se stesso»
ROMA - Fuoco preventivo di sbarramento dal presidente Mediaset Fedele Confalonieri contro l'ipotesi di un governo tecnico in questa legislatura che succeda a quello attuale guidato da Silvio Berlusconi. «Il Paese - avverte Confalonieri in un colloquio con il Corriere della sera - non lo accetterebbe».
Nè, secondo Confalonieri, Giulio Tremonti, , accetterebbe di presiederlo o comunque farne parte. «Conosco il ministro dell'Economia, lo stimo per le sue capacità e la sua intelligenza. Perciò non credo alle voci secondo le quali starebbe lavorando per se stesso», dice.
In ogni caso, dice il presidente di Mediaset, un Governo non più presieduto da Berlusconi con una maggioranza diversa dalla attuale sarebbe «un imbroglio verso gli elttori e verso la politica perchè avrebbe come unico punto del suo programma il defenestramento di Berlusconi».
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