29 marzo 2024
Aggiornato 08:00
Sfiducia a Caliendo

Franceschini: Berlusconi ormai mostra muscoli che non ha

Con la nascita dei gruppi «Fli» la maggioranza diventa residuale

ROMA - Il presidente del Consiglio minaccia le elezioni anticipate per «mostrare muscoli che non ha». Lo ha detto Dario Franceschini, capogruppo del Pd alla Camera, nella dichiarazione di voto in Aula alla Camera sulla mozione di sfiducia al sottosegretario Giacomo Caliendo.

«Si chieda perchè è rimasto solo - ha detto Franceschini rivolto al premier -: chi vuole un centrodestra normale deve per forza rinunciare a lavorare con lei. Che drammatica prova di debolezza e di fine corsa non rispondere alle critiche interne come un vero leader ma solo con l'arroganza, mostrando muscoli che non ha più. E il paradosso è che questi argomenti occupano tutto il vostro tempo: lodo Alfano, processo breve, legittimo impedimento, mentre il vostro popolo chiede dove è finita la riforma del fisco, della giustizia, degli ammortizzatori sociali, delle professioni, il taglio dell'Irap, tutti fallimenti che vi portano ad avere paura della gente, perchè Berlusconi non torna adesso all'Aquila con al seguito le telecamere compiacenti?».

Secondo il capogruppo del Pd «l'astensione del gruppo di Futuro e libertà è un dato politico rilevantissimo perchè vuol dire che c'è una maggioranza residuale che dovrà conquistarsi la sopravvivenza voto per voto».