20 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Politiche & Riforme

D'Alema: servirebbero «inciuci» come lo fu l'art. 7 della Costituzione

«Questi momenti sono importanti per costruire condizioni di convivenza»

ROMA - «I comunisti hanno sempre dovuto difendersi dall'accusa di inciuci, perchè c'è sempre qualcuno più di sinistra, c'è sempre stata una cultura azionista, come quando Adriano Sofri contestò a Togliatti di non aver fatto la rivoluzione, ma gli inciuci sono importanti per costruire le condizioni della convivenza, l'articolo 7 della Costituzione fu il più grande inciucio. Oggi è più problematico ma gli inciuci servirebbero». Lo ha detto Massimo D'Alema durante la presentazione del libro di Francesco Cundari I comunisti immaginari.
Secondo il presidente della Fondazione Italianieuropei «il radicalismo azionista non è mai stato utile al Paese» ed estendendo il discorso alle classi dirigenti ha sottolineato come «oggi sono più estremiste degli elettori invece le classi dirigenti dovrebbero essere il più sagge perchè hanno il ruolo di educare i cittadini».