28 marzo 2024
Aggiornato 09:00
Politica. Governo Berlusconi

Schifani: «Niente voto, la maggioranza è coesa, lo dice premier»

«Lungi da me mandare moniti a maggioranza o opposizione. Ho sviluppato un ragionamento che vale per ogni democrazia bipolare»

ROMA - Il presidente del Senato, Renato Schifani, nega di aver voluto lanciare un avvertimento alla maggioranza con la sua dichiarazione di due giorni fa sull'ipotesi che si vada ad elezioni anticipate. «La maggioranza è coesa, l'ha detto il premier - dice parlando a margine dell'inaugurazione dell'anno accademico della residenza universitaria internazionale dell'Opus dei - si va avanti senza voto. Ne prendo atto con piacere, anche perchè la stabilità degli esecutivi è garanzia di quella governabilità che vogliono i cittadini».

GLI ITALIANI VOGLIONO CHIAREZZA - A chi gli fa notare che un sondaggio ha registrato un favore di una larga maggioranza di italiani rispetto alle sue parole di martedì, Schifani dice: «Gli italiani vogliono che si parli loro in maniera chiara e diretta. Evidentemente hanno percepito che io ho parlato in maniera chiara e diretta perchè mi sono rifatto a un principio generale che vale per tutti i Paesi dove esiste un sistema bipolare. Occorre rigorosa coerenza tra scelta degli elettori e comportamenti della politica».

DEMOCRAZIA BIPOLARE - «Lungi da me - precisa la seconda carica dello Stato - mandare moniti a maggioranza o opposizione. Ho sviluppato un ragionamento che, ripeto, vale per ogni democrazia bipolare, in un intervento fatto a dei giovani universitari e ho parlato di questo in chiave generale ed astratta».