27 agosto 2025
Aggiornato 18:00
Internet & Finanza

Gli investitori non cliccano «Mi Piace» sui conti di Facebook

Nel primo trimestre dell'anno, il social network ha messo a segno un balzo del 42% dei ricavi grazie agli introiti pubblicitari ma il boom delle spese per i data center e le iniziative di lungo termine hanno messo un freno agli utili.

NEW YORK (askanews) - Gli investitori non cliccano «Mi Piace» sui conti di Facebook. Nel primo trimestre dell'anno, il social network ha messo a segno un balzo del 42% dei ricavi grazie agli introiti pubblicitari ma il boom delle spese per i data center e le iniziative di lungo termine hanno messo un freno agli utili.
Nei tre mesi terminati lo scorso 31 marzo, Facebook ha visto il fatturato passare a 3,543 miliardi di dollari dai 2,502 miliardi dello stesso periodo del 2014 contro un consensus per 3,56 miliardi. Nel dettaglio, gli introiti da pubblicità sono stati pari a 3,32 miliardi di dollari, il 46% in più rispetto a 12 mesi prima. Al netto di fluttuazioni valutarie il rialzo è del 55%. Di tutti i ricavi da pubblicità, il 73% è stato generato su dispositivi mobili contro il 59% del primo trimestre 2014.

CALANO GLI UTILI - Gli utili netti sono però scesi a 512 milioni, un ribasso del 20% rispetto ai 642 milioni del primo trimestre dell'anno scorso. Al netto di voci straordinarie, i profitti per azione del gruppo guidato da Mark Zuckerberg sono saliti a 42 da 35 centesimi di dollaro, meglio delle stime per 40 centesimi.
Le spese complessive nel periodo gennaio-marzo sono balzate dell'83% a 2,61 miliardi di dollari. Quelle in ricerca e sviluppo sono cresciute a 1,06 miliardi da 455 milioni.

AUMENTANO GLI UTENTI - Il gruppo di Menlo Park (California) ha detto che gli utenti attivi mensilmente sono saliti del 13% in un anno a quota 1,44 miliardi, poco sopra le previsioni del mercato. Gli utenti attivi invece a livello giornaliero sono aumentati del 17% a quota 936 milioni. Per quanto riguarda gli iscritti che accedono al social network attraverso dispositivi mobili, quelli che lo fanno mensilmente sono pari a 1,25 miliardi (+24% annuale) mentre quelli che lo usano quotidianamente sono 798 milioni (+31%).
In attesa dei conti, arrivati a mercati chiusi, il titolo Facebook aveva finito la seduta al Nasdaq in aumento dell'1,21% a 84,63 dollari. Nell'after-hours è arrivato a cedere oltre il 2%. Nell'ultimo anno ha guadagnato il 33% sulle aspettative che il gruppo veda ritorni sugli investimenti fatti in nuovi prodotti con centinaia di milioni di utenti, ossia WhatsApp, Messenger e Instagram.