23 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Dimostrazione di forza?

Corea del Nord, nuovi lanci di missili. Uno è caduto a 250 Km dalle coste di Tokyo

Due razzi sono caduti nelle acque antistanti la provincia di South Hwanghae, nell'area nordcoreana. A metà luglio furono lanciati altri tre ordigni: Pyongyang aveva minacciato Usa e Sud Corea di azioni «ritorsive» se avessero dispiegato il sistema di difesa antimissile THADD. Stati Uniti: «Sono missili a medio raggio».

PYONGYANG - La Corea del Nord ha lanciato un nuovo missile esploso al largo del Giappone, in un'apparente dimostrazione di forza contro il dispiegamento, in Corea del Sud, di uno scudo antimissile americano. Washington ha prontamente reagito: il dipartimento di Stato americano ha fatto sapere che gli Stati uniti sono «pronti a difendersi e a difendere i propri alleati contro ogni attacco o provocazione».

Abe: «Atto scandaloso»
Il primo ministro giapponese, Shinzo Abe ha visto in questo gesto un missile «un atto scandaloso» e «una minaccia seria alla sicurezza del Paese».
Secondo quanto spiegato dal ministro della Difesa giapponese, Gen Nakatani il missile, con tutta probabilità simile a quello ripreso in queste immagini di repertorio, è caduto nel mare del Giappone, a circa 250 Km dalla costa nipponica. Il missile è stato lanciato da una zona vicina alla città di Unyul, nel sudovest del Paese, ha annunciato inoltre il ministero della difesa sudcoreano.
Questo nuovo lancio avviene in violazione delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell'Onu, a poche settimane dal lancio di nuove esercitazioni militari congiunte tra Stati uniti e Corea del Sud.

Corea del Sud accusa Corea del Nord di cyberspionaggio
La procura di Seoul sospetta che la Corea del Nord abbia piratato le caselle di posta elettronica di decine di dirigenti sudcoreani quest'anno. L'ha riferito l'agenzia di stampa Yonhap.
Le inchieste hanno mostrato che 56 persone, tra le quali responsabili dei ministeri degli Esteri, Difesa e Unificazione, hanno subito il futo delle password da parte di «un gruppo legato alla Corea del Nord», scrive la Yonhap citando la procura sudcoreana.
Qualche giorno fa la polizia sudcoreana ha accusato la Corea del Nord di aver rubato i dati personali di oltre 10 milioni di clienti del centro commerciale online Interpark.