19 aprile 2024
Aggiornato 07:00
Le fiamme a soli cinque chilometri da deposito combustibile esausto

Incendio divampa vicino a Cernobyl. Dolo?

Le autorità ucraine sospettano che lo spaventoso incendio scoppiato nella foresta che si trova all'interno della Zona d'esclusione attorno alla centrale nucleare di Cernobyl. Le fiamme sono divampate a 5 km dal deposito del combustibile esausto. Si sospetta si tratti di un attacco incendiario.

KIEV (askanews) - Le autorità ucraine sospettano che lo spaventoso incendio scoppiato nella foresta che si trova all'interno della Zona d'esclusione attorno alla centrale nucleare di Cernobyl, teatro nel 1986 del peggiore incidente atomico della storia, sia doloso. L'ha scritto sul suo sito internet il ministro dell'Interno di Kiev Arsen Avakov.

Attacco incendiario?
«C'è un ragionevole sospetto che sia un attacco incendiario, come quello che è scoppiato in diversi punti sui due lati del fiume», ha scritto il ministro, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa Interfax. «Le pattuglie - ha aggiunto - sono state incrementate: la Guardia nazionale e il ministero dell'Interno sono stati posti in allarme».

A soli 5 Km dal deposito del combustibile esausto
Il rogo è divampato ieri nella Zona d'esclusione della centrale di Cernobyl, a circa 20 chilometri dal sarcofago e a soli 5 chilometri dal deposito del combustibile nucleare esausto. «E' importantissimo e i rischi sono alti», ha scritto ancora il ministro. «Quindi, massima attenzione. Vi informerò se ci sono ulteriori notizie. Al momento non deve esserci alcuna paura o panico. Tutto è sotto controllo».