19 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Chieda Ortodossa

L'altra Pasqua, quella ortodossa, domenica solenne a Mosca

Il capo di stato Vladimir Putin non può mancare, questa volta più che mai, nella notte del 12 aprile, al rito per la Santa Resurrezione, ossia al servizio solenne pasquale nella Cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca, celebrato dal patriarca Kirill.

MOSCA (askanews) - L'altra Pasqua, quella ortodossa, si celebra domani in Russia, proprio nel momento in cui il Cremlino sta cercando di trasformare l'ortodossia in una bandiera, per costruire un asse che arrivi fino alla Grecia e sfondi il fronte Ue anti russo. Il capo di stato Vladimir Putin non può mancare, questa volta più che mai, nella notte del 12 aprile, al rito per la Santa Resurrezione, ossia al servizio solenne pasquale nella Cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca, celebrato dal patriarca Kirill.

Una lunga messa, scenografica e monumentale. La conferma della partecipazione di Putin è venuta dal portavoce del capo di stato, Dmitry Peskov che ha sottolineato «la misericordia, la compassione e la tolleranza» che contraddistinguono la celebrazione.

Non è la prima volta che Putin partecipa nella Cattedrale di Cristo Salvatore di recente ricostruzione, ma ci sono state delle eccezioni. Putin ha passato la Pasqua fuori Mosca nel 2000, nella cattedrale di Sant'Isacco a San Pietroburgo, e nel 2003, presso la Cattedrale ortodossa di San Nicola a Dushanbe, dove era in visita di lavoro. Quest'anno la Pasqua coincide con il giorno della Cosmonautica: il 12 aprile 1961, da Bajkonur partì infatti il primo volo spaziale con Yuri Gagarin.

Una coincidenza storica, tenendo conto che nel mondo ortodosso la Pasqua è una festa importante, «la celebrazione delle celebrazioni». Ma, con il passato di ateismo di stato sovietico, quello che era anche di Gagarin, non così lontano, la società russa sta «ancora imparando come celebrare la resurrezione di Cristo», come sottolinea il quotidiano popolare Moskovskij Komsomolets, dispensando consigli su come decorare le uova pasquali e apparecchiare la tavola per il giorno di festa. Perchè Mosca «solo pochi decenni fa, era del tutto priva di Dio e stiamo ancora solo imparando».

A partire dal cibo che viene portato in chiesa per la benedizione oggi: il kulich, il corrispondente della colomba ma fatta a forma di panettone, e le uova di Pasqua, che non sono di cioccolata, come da noi, ma uova vere. E la vodka? Gli esperti dicono che domenica, dopo il digiuno seguitissimo da molti, non è proibita, ma meglio non in chiesa. A casa, dopo la messa, per brindare con moderazione.