19 aprile 2024
Aggiornato 08:30
La crisi ucraina

Orban: «La Germania sarà la grande perdente della sfida alla Russia»

«L'UE viene allontanata dalla Russia ogni giorno. Questo non solo è male per l'Ungheria, ma per l'intera UE», ha detto oggi il Premier agli ambasciatori ungheresi nel mondo riuniti a Budapest. «Noi dovremo cercare la compagnia di quei membri dell'Ue che sono interessati a rallentare e fermare questo processo di separazione».

BUDAPEST - Il primo ministro ungherese Viktor Orban ha annunciato oggi che cercherà di fermare un'alleanza politica dentro l'Unione europea per fermare la linea dura contro la Russia per la crisi Ucraina.
«L'UE viene allontanata dalla Russia ogni giorno. Questo non solo è male per l'Ungheria, ma per l'intera UE», ha detto Orban agli ambasciatori ungheresi nel mondo riuniti a Budapest. «Noi dovremo cercare la compagnia di quei membri dell'Ue che sono interessati a rallentare e fermare questo processo di separazione». Orban non ha citato paesi specifici.

RISCHI PER I TEDESCHI - I legami tra Occidente e Russia hanno raggiunto, con la crisi in Ucraina, il livello più basso dopo la fine della guerra fredda. Ue e Usa hanno imposto sanzioni nei confronti di Mosca, che ha risposto con un embargo commerciale sui prodotti alimentari.
Orban, che è stato recentemente accusato di allontanare l'Ungheria dall'Europa e farla avvicinare alla Russia, ha insistito oggi che la posizione internazionale di Budapest «non è in dubbio».
Tuttavia ha anche avvertito che isolare la Russia potrebbe danneggiare la competitività europea. In particolare, ha detto Orban, la Germania «sarà il grande perdente» se Bruxelles continuerà il suo ostracismo economico nei confronti della Russia.
Con le sanzioni contro Mosca, ha detto recentemente il premier magiaro, l'UE «si è sparata da sola su un piede».

CHIUSO MCDONALD'S A STAVROPOL - L'agenzia per i diritti dei consumatori russa, Rospotrebnadzor, ha sospeso le operazioni della catena McDonald's anche a Stavropol, una città della Russia sud-occidentale. Un'altra misura pesante nei confronti della catena americana di fast-food in Russia, sullo sfondo della crisi ucraina e delle sanzioni, anche se ufficialmente le verifiche a raffica sui punti vendita sono state motivate da lamentele dei consumatori. Alcuni McDonald's sono stati chiusi anche a Mosca e in altri centri russi per violazioni delle norme sanitarie.