Siria, almeno 23 civili morti. 16 a Homs

BEIRUT - E' salito ad almeno 23 morti il bilancio delle vittime delle violenze in Siria nelle ultime 24 ore, con l'esercito di Damasco che si preparerebbe, dopo 18 giorni di assedio, ad un assalto finale via terra a Homs, uno degli epicentri delle manifestazioni anti-governative: lo ha reso noto l'Osservatorio siriano per i diritti diritti umani. Un precedente bilancio delle violenze della giornata era di 15 morti.
Almeno 16 civili, fra cui una donna e tre bambini, sono rimasti uccisi negli «intensi» bombardamenti sferrati dall'esercito contro il quartiere di Bab Amr, a Homs. Bombardati alle prime ore della mattina anche i quartieri di Khaldiye e di Karm el Zeitun. Sempre secondo la Ong siriana, un convoglio militare formato da 56 veicoli, fra cui mezzi blindati, partito da Damasco, si starebbe dirigendo verso la città.
Infine, sempre secondo la Ong siriana altri cinque civili, fra cui un bambino, sono morti nella città di Qusayr, nella provincia di Homs. Un civile è stato ucciso ad Attareb, nella provincia settentrionale di Aleppo, e un altro a Tarnabe, in quella nord occidentale di Idleb.