Manifestazioni contro Saleh a San'a, 20 morti
Almeno 500 feriti; manifestazioni anche in altre città
SAN'A - Venti manifestanti sono stati uccisi dalle forze di sicurezza yemenite mentre protestavano nella capitale San'a contro il presidente Ali Abdallah Salehi Saleh. Lo riferiscono fonti mediche. Almeno altre 500 persone sarebbero rimaste ferite, le forze di sicurezza sono intervenute in modo massiccio, con gas lacrimogeni, proiettili veri e cannoni ad acqua, per disperdere le decine di migliaia di manifestanti riuniti nella «piazza del cambiamento», nel centro di San'a. Altre manifestazioni si sono svolte a Taez, Ibb e Dhammar, tre città a sud di San'a, e a Saada, nel nord.
In convalescenza a Riad dove è stato ricoverato il 4 giugno all'indomani di un attacco contro il suo palazzo a San'a, Saleh, al potere dal 1978, si è finora rifiutato di firmare il piano delle monarchie del Golfo, nonostante le pressioni internazionali. Come si è rifiutato di trasferire i suoi poteri al vicepresidente Abd Rabbo Mansour Hadi. Saleh è al potere dal 1978 e il suo mandato scade nel 2013.