28 agosto 2025
Aggiornato 10:00
Missioni militari in Libia

Rasmussen: I raid finirenno quando raggiungeremo gli obiettivi

Il Segretario generale della NATO: «Stop attacchi a civili, rientro militari, accesso umanitario»

BRUXELLES - Il segretario generale della Nato Anders Fogh Rasmussen, ha ribadito oggi a Bruxelles che non ci sono scadenze temporali precise per la fine della missione militare dell'alleanza contro il regime di Gheddafi in Libia, precisando che i raid aerei dell'alleanza cesseranno quando saranno stati raggiunti tutti e tre gli obiettivi della missione: «La fine degli attacchi contro i civili, il ritorno di tutti i mezzi militari nelle loro basi e il libero accesso per gli aiuti umanitari».

«A questi tre obiettivi militari - ha spiegato Rasmussen durante una conferenza stampa al quartier generale Nato - io ho aggiunto l'esigenza che il colonnello Gheddafi se ne va, perché è chiaro che è difficile che gli attacchi ai civili cessino fino a quando resta al potere». Per questo, ha continuato, è importante la «dimensione politica» ovvero «la pressione politica sul regime affinché faccia in modo che Gheddafi se ne vada e che vi sia una transizione pacifica alla democrazia, accettando le esigenze legittime del popolo libico». Il segretario generale ha osservato che «questa è la linea e non vedo alcuno scollamento su questo, ma la riconferma di un forte impegno» da parte degli alleati che partecipano alla missione.

Rispondendo a una domanda sulla possibilità che sia fissata una data di scadenza per la missione, come chiede la mozione approvata ieri dal governo italiano, Rasmussen ha puntualizzato: «Questi tre obiettivi militari molto chiari sono stati definiti alla riunione di Berlino (dei ministri degli Esteri della coalizione, ndr): quando saranno raggiunti - ha sottolineato il segretario generale - la missione in Libia sarà compiuta, e questo è il forte auspicio che ha ognuno di noi. Non posso fissare una data riguardo al conseguimento di questi obiettivi, ma c'è accordo fra tutti i partecipanti all'operazione Unified Protector che questi tre obiettivi definiranno i tempi e il campo di applicazione della missione».