Il 48% degli israeliani favorevoli ad uno Stato palestinese
A condizione di mantenere in Cisgiordania blocchi di colonie
GERUSALEMME - Quasi il 50% degli israeliani ritiene che Israele debba «riconoscere uno Stato palestinese a condizione di mantenere in Cisgiordania blocchi di colonie». E' quanto emerge da un sondaggio pubblicato oggi dal quotidiano israeliano Yediot Aharonot.
Il 48% delle persone interpellate è favorevole a riconoscere lo Stato palestinese, mentre il 41% ritiene che Israele «debba opporsi con forza a qualsiasi proclamazione di uno Stato palestinese, anche a costo di uno scontro con le Nazioni Unite». Inoltre, il 53% degli israeliani pensa che il premier Benjamin Netanyahu dovrebbe presentare un «piano per risolvere il conflitto con i palestinesi a costo di importanti concessioni», mentre il 42% è contrario.
Il sondaggio è stato realizzato prima dell'annuncio dell'accordo di riconciliazione tra Hamas e l'Autorità palestinese del presidente Abu Mazen. La ricerca è stata effettuata da un istituto indipendente su un campione di 500 persone, e ha un margine di errore del 4,5%.
Di fronte allo stallo dei negoziati, i palestinesi mirano a ottenere il riconoscimento internazionale del loro Stato lungo i confini del 1967 all'Assemblea generale dell'Onu di settembre. A fine maggio, Netanyahu interverrà davanti al Congresso americano e, secondo i media israeliani, dovrebbe presentare un'iniziativa di pace.