Siria, numerosi arresti all'indomani di manifestazioni
Ieri almeno nove morti a Duma, vicino Damasco
DAMASCO - Le autorità siriane hanno effettuato decine di arresti all'indomani delle manifestazioni che si sono svolte in diverse città del Paese e costate la vita ad almeno nove persone. Lo riferiscono fonti vicine ai gruppi di militanti che lottano per ottenere maggiori libertà democratiche in Siria.
Gli Stati Uniti e l'Onu hanno denunciato il ricorso alla forza contro i manifestanti da parte delle forze dell'ordine siriane. Almeno 40 persone sono state arrestate a Duma, periferia nord di Damasco, a Homs, che si trova circa 160 chilometri a nord della capitale, e a Deraa, epicentro della contestazione, iniziata il 15 marzo nel sud del Paese.
Oggi almeno 200 persone hanno protestato davanti al palazzo di giustizia a Deraa: «La morte piuttosto che l'umiliazione», «Libertà, libertà», scandivano i giovani in strada.
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