28 agosto 2025
Aggiornato 07:00
Medio Oriente

Clinton chiama Netanyahu per chiedere proroga moratoria

Il Segretario di Stato USA «La nostra posizione sulle colonie non è cambiata»

TEL AVIV - Il segretario di Stato Usa Hillary Clinton ha parlato ieri al telefono con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, per chiedergli di prorogare la moratoria di dieci mesi sulle costruzioni negli insediamenti in Cisgiordania, scaduta a mezzanotte. Lo riporta il sito web del quotidiano israeliano Haaretz.
Il portavoce del Dipartimento di Stato, Philip Crowley, ha detto che l'amministrazione Obama sta facendo pressioni affinché «i colloqui di pace continuino», ribadendo che gli Stati Uniti si oppongono alla ripresa delle costruzioni negli insediamenti. «La nostra posizione nelle colonie non è cambiata», ha affermato Crowley. «Restiamo in stretto contatto con entrambe le parti», ha proseguito il portavoce, «e ci incontreremo ancora nei prossimi giorni. Restiamo concentrati per sull'obiettivo di far avanzare i negoziati verso la soluzione dei due Stati (coesistenti in pace) e incoraggiare azioni costruttive verso questo obiettivo».
Intanto, mentre i coloni israeliani festeggiano per la fine della moratoria, anche il presidente palestinese Abu Mazen ha chiesto a Netanyahu di «prendere la decisione di bloccare la colonizzazione» per permettere ai negoziati di procedere.