Ahmadinejad: ripresa negoziati a settembre
Ma Teheran vuole che partecipino anche la Turchia e il Brasile
TEHERAN - Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad ha affermato oggi che il suo paese riprenderà a settembre i negoziati con le grandi potenze occidentali sul suo controverso programma nucleare, ma ha aggiunto che Teheran auspica che vi possano partecipare anche la Turchia e il Brasile, paesi con i quali l'Iran ha concluso un accordo per lo scambio di combustibile arricchito.
«Ahmadinejad ha detto che l'Iran riprenderà le discussioni sul nucleare con l'Occidente a settembre», ha riferito oggi l'emittente Press-tv. Ma il presidente iraniano ha spiegato che «l'Iran vuole una partecipazione della Turchia e del Brasile a questi negoziati», è stato aggiunto senza ulteriori precisazioni.
Questa mattina l'Iran ha condannato le nuove sanzioni adottate ieri dall'Unione europea e che mirano a costringere Teheran ad adottare una posizione più flessibile nei negoziati sul suo controverso programma nucleare: è quanto ha dichiarato il portavoce del ministero degli Affari esteri iraniano.
I paesi occidentali ritengono che l'Iran stia sviluppando un ordigno nucleare sotto la copertura dello sviluppo di un programma civile. Teheran ha sempre respinto queste accuse, precisando più volte che il suo programma ha esclusivi fini pacifici.
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