29 marzo 2024
Aggiornato 09:30

Nucleare iraniano, Ahmadinejad: da Teheran nuovo pacchetto proposte

Presidente iraniano: «Favorevoli a dialogo basato su rispetto»

TEHERAN - L'Iran sta preparando un nuovo pacchetto di proposte per risolvere il dossier nucleare, ribadendo che Teheran non permetterà agli Stati uniti e ai suoi alleati di imporre la propria volontà. Parlando ad un comizio tenuto nella città di Kerman, nel sudovest del Paese, Ahmadinejad ha dichiarato che l'Iran è favorevole a un dialogo con le potenze mondiali che sia basato sulla giustizia e sul rispetto reciproco, chiedendo all'Occidente di cessare di pretendere che Teheran sospenda le attività di arricchimento dell'uranio.

In un'intervista pubblicata oggi dal quotidiano spagnolo El Pais Ahmadinejad aveva affermato che all'Iran «non interessa fabbricare la bomba atomica»: «Se una tecnologia è benefica, tutti dovrebbero poterla possedere: se non lo è, allora nessuno dovrebbe possederla. E' giusto che gli Stati Uniti abbiano 5.400 testate nucleari e la Germania nessuna? E che non ci venga permesso neanche di fare ricerca sugli utilizzi pacifici dell'energia nucleare? La nostra logica è chiara: gli stessi diritti per tutti», ha rilanciato Ahmadinejad che ha lanciato un'accusa: «La composizione del Consiglio di Sicurezza è un'eredità della Seconda Guerra Mondiale, terminata sessant'anni fa, e deve essere modificata: le potenze vincitrici devono dominare l'umanità per sempre?».

Alludendo al discorso di Barack Obama rivolto alla nazione iraniana, Ahmadinejad si è detto «sorpreso» dal fatto che Obama avesse un'opinione «così elevata della civiltà, della storia e della cultura» iraniane: «E' anche positivo che abbia sottolineato la necessità di un rispetto reciproco e di relazioni oneste, fondamentali per la cooperazione: ma ora deve far seguire alle parole i fatti», ha concluso il Presidente iraniano sottolineando come «non vi siano ancora stati cambiamenti nella politica statunitense».