20 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Economia

Da Eurolandia segnali in chiaroscuro: frena il Pil, cresce l'occupazione

Questo disallineamento potrebbe semplicemente riflettere il ritardo con cui fisiologicamente il mercato del lavoro replica le dinamiche dell'attività economica

Simbolo dell'Euro
Simbolo dell'Euro Foto: ANSA

BRUXELLES - In un quadro di sostanziale frenata dell'economia, sono segnali in chiaroscuro quelli giunti oggi da Eurostat a consuntivo del quarto trimestre 2018 nell'Unione valutaria. Da un lato si conferma la generalizzata moderazione della crescita, con il Pil che negli ultimi tre mesi del 2018 ha segnato un incremento limitato allo 0,2 per cento rispetto ai tre mesi precedenti, lo stesso valore segnato nel terzo trimestre.

Ripresa della crescita dell'occupazione

E secondo una nuova stima diffusa dall'ente di statistica comunitario, il tasso di crescita su base annua si è attenuato all'1,2 per cento, dall'1,6 per cento del terzo trimestre. Tuttavia, sempre secondo Eurostat nel medesimo periodo in esame si è assistito a una ripresa della crescita dell'occupazione, per quanto limitata. Nel quarto trimestre ha registrato un più 0,3 per cento rispetto ai tre mesi precedenti, dopo il più 0,2 per cento del secondo trimestre. Nel paragone su base annua l'occupazione è aumentata dell'1,2 per cento, a fronte di un più 1,3 per cento nel terzo trimestre. Questo disallineamento potrebbe semplicemente riflettere il ritardo con cui fisiologicamente il mercato del lavoro replica le dinamiche dell'attività economica. E quindi la frenata del Pil potrebbe iniziare ad evidenziarsi solo nel corso del 2019 in termini occupazionali.

Preoccupano le previsioni sul PIL italiano

La Commissione europea ha recentemente rivisto pesantemente al ribasso le previsioni di crescita di tutta l'area valutaria, al più 1,3 per cento sul 2019, e in modo ancora più netto quelle sull'Italia ad appena un più 0,2 per cento.

Nuova verifica

Una nuova verifica del quadro potrebbe giungere dalle indagini sull'attività delle imprese dell'area euro. La stima preliminare del Purchasing Managers Index di febbraio verrà pubblicata giovedì 21 febbraio, mentre venerdì verrà pubblicato l'indicatore sul clima di fiducia delle imprese in Germania.