27 agosto 2025
Aggiornato 21:00
Draghi e l'euro

Draghi rilancia: «L'euro è l'emblema dell'Ue e i cittadini lo appoggiano»

Il contante resta il mezzo di pagamento più importante e secondo il governatore centrale il sostegno alla moneta unica raggiunge il 70%

Il presidente della BCE, Mario Draghi.
Il presidente della BCE, Mario Draghi. Foto: ANSA

FRANCOFORTE - L'euro rappresenta «l'emblema tangibile dell'unità europea» e nonostante tutte le difficoltà degli ultimi anni, secondo il governatore centrale Mario Draghi la stragrande maggioranza dei cittadini resta favorevole alla valuta condivisa.

Draghi: L'euro è l'emblema dell'Unione europea
Il contante resta essenziale per la nostra economia anche nell'era digitale. Ma vi è anche un'altra ragione del perché le banconote sono una parte fondamentale della nostra attività, una parte più significativa per l'area dell'euro che altrove. "In un'unione formata da diversi paesi come la nostra, è inevitabilmente più difficile creare un'identità condivisa che in un unico Stato nazione con la propria cultura e la propria storia. L'euro - ha detto Draghi - è qualcosa che tutti noi abbiamo in comune: è l'emblema tangibile dell'unità europea».

Il sostegno alla moneta unica raggiunge il 70%
Tenere in mano una banconota in euro con la consapevolezza che può essere utilizzata in 19 paesi ci ricorda la profonda integrazione raggiunta dall'Europa. E infatti, alla domanda sugli elementi più importanti dell'identità europea, la moneta unica è la risposta più frequente data dai cittadini dell'area euro dopo democrazia e libertà. Malgrado le difficoltà degli anni recenti, secondo il governatore centrale «il sostegno alla moneta unica raggiunge attualmente il 70 per cento, livello pari ai massimi registrati nel periodo pre-crisi».

Il contante è ancora il mezzo di pagamento più diffuso
L'entrata in circolazione della nuova banconota da 50 euro «è il momento culminante» di un «immenso lavoro di ricerca e della grande dedizione dei miei colleghi della Bce e dell'Eurosistema», ha affermato Draghi. «Le banconote possono non ricevere la stessa attenzione di altri aspetti della politica monetaria, tuttavia sono una parte fondamentale della nostra attività. E per certi versi il loro ruolo è persino più importante nell'area dell'euro che altrove». Sebbene i pagamenti elettronici si stiano diffondendo, il contante continua a essere il nostro mezzo di pagamento più importante.

La banconota da 50 euro è il taglio più utilizzato
Da un'indagine di prossima pubblicazione realizzata dalla Bce, emerge che oltre tre quarti dei pagamenti effettuati presso i punti di vendita nell'area euro avvengono per contanti. In termini di valore delle operazioni, ciò equivale a leggermente più della metà. «Anche nell'era digitale il contante - ha rimarcato il capo della Bce - resta essenziale per la nostra economia». Questo vale doppiamente per il biglietto da 50 euro, che costituisce il taglio più importante. Con oltre 9 miliardi di esemplari in circolazione, rappresenta il 46% di tutte le banconote in euro.