24 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Dal 2017 organico ridotto di 581 unità

Bper, Raggiunto l'accordo con i sindacati

Inizialmente nel piano industriale erano previste 1.088 eccedenze di personale

BOLOGNA (askanews) - Risparmiare sul costo del personale, promuovere forme di lavoro a distanza, rafforzare le politiche di welfare aziendale e investire ulteriormente nella formazione. Sono alcune misure che il gruppo bancario modenese Bper si impegna a realizzare nei prossimi mesi, a seguito della firma con i sindacati del piano industriale 2015-2017 "Becoming Bper». L'accordo prevede, tra l'altro, una riduzione dell'organico entro il 2017 di 581 unità a fronte delle previste 1.088 eccedenze di personale.

Un buon accordo tra banca e sindacati
L'accordo raggiunto tra Banca Popolare dell'Emilia Romagna e i sindacati permetterà di raggiungere «importanti obiettivi» previsti dal piano industriale 2015-2017. In particolare «l'ottimizzazione della forza lavoro e la riduzione strutturale degli oneri del personale che - spiegano da Bper - come previsto dal piano stesso, a fronte di una stima di costo una tantum per il 2015 di circa 62 milioni di euro al lordo degli effetti fiscali, consentirà un risparmio annuo per il 2017 di 56 milioni di euro rispetto al costo inerziale che sarebbe previsto alla stessa data».

Solo 581 unità in meno a fronte di oltre 1000 eccedenze
E' proprio sulla riorganizzazione del personale della banca che sindacati e azienda si sono confrontati dal 12 maggio scorso. Grazie all'accordo verranno messi in campo, già dalle prossime settimane fino al 2017, incentivi per chi ha acquisito i requisiti pensionistici tra cui la possibilità di richiedere l'adesione al Fondo di solidarietà del settore. «A fronte di 1.088 eccedenze di personale - spiegano da Bper -, il ricorso ai suddetti piani di pensionamento e pre-pensionamento nonchè l'ottimizzazione del turn over del personale, determinerà 781 uscite stimate di risorse interne, che unite alle previste assunzioni di circa 200 profili specializzati ed alla importante ricollocazione professionale per 507 dipendenti per esigenze di piano industriale, consentiranno di limitare a 581 unità la riduzione di organico complessivo alla fine del piano industriale 2015-2017».