18 agosto 2025
Aggiornato 21:30
Industriali favorevoli alla manovra

Marcegaglia: «Finalmente una legge espansiva»

La Legge di Stabilità messa a punto dal governo Renzi è un provvedimento «molto importante, anche se da solo non basta« a risolvere tutti i problemi dell'Italia. E' il giudizio del presidente dell'Eni ed ex presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia. Come lei, a fare il tifo per Matteo Renzi, c'é anche Linda Lanzillotta di Scelta Civica.

MILANO - La Legge di Stabilità messa a punto dal governo Renzi è un provvedimento «molto importante, anche se da solo non basta» a risolvere tutti i problemi dell'Italia. E' il giudizio del presidente dell'Eni ed ex presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, che ne ha parlato a margine dell'Asia Europe Business Forum a Milano. «L'idea di avere eliminato dalla base Irap la componente lavoro è una richiesta che Confindustria fa da sempre, quindi è molto importante. Così come il fatto di aver de contribuito il lavoro a tempo indeterminato per tre anni. Io penso che sia importante», ha affermato.

MARCEGAGLIA: BENE LA RIFORMA RENZIANA - Secondo Marcegaglia, le misure della legge di Stabilità, accompagnate dal jobs act possono «creare un po' di occupazione. E' chiaro che poi servono piani di investimento a livello europeo ed italiano che possano creare la domanda. Ma secondo me - ha ribadito - è una spinta significativa importante. Anche per attrarre capitali esteri: la riforma del mercato del lavoro e la riduzione del costo del lavoro sono elementi che spesso vengono richiesti proprio dagli investitori esteri. Quindi secondo me questo può aiutare, insieme alle riforme della giustizia e della Pa. Sono aspetti che possono rendere l'Italia più attrattiva».

LANZILLOTTA (SCELTA CIVICA): BRAVO RENZI - «Penso che la legge di stabilità, da un punto di vista storico rispetto agli ultimi vent'anni, sia abbastanza rivoluzionaria perchè è una manovra finalmente espansiva che agisce sia sul fronte della domanda, cioè sui salari e sui consumi, che sull'offerta con stimoli all'economia a partire dalla riduzione dell'Irap per le imprese. Con questa manovra inoltre ci si assume la responsabilità di dire con coraggio all'Europa che noi siamo nella condizione, pur rispettando tutti i limiti, di dover sfruttare questo spazio per spingere l'economia». È quanto ha detto Linda Lanzillotta, vicepresidente del Senato, intervistata a Skytg24 Pomeriggio. «Dobbiamo essere consapevoli che stiamo attraversando una fase congiunturale davvero molto difficile - ha proseguito l'esponente di Scelta Civica - anche la locomotiva tedesca sta perdendo i primi colpi e, di riflesso, per il nostro export possono esserci evidenti difficoltà. Occorre essere realisti: se non invertiamo il trend la nostra economia continuerà a declinare e rischiamo davvero di non riprenderci più».