28 agosto 2025
Aggiornato 10:30
Dopo due mesi negativi, il dato positivo di agosto rispetto a luglio

Istat: La produzione industriale cresce dell'1,7%

Su base annua resta comunque in forte calo, -5,2. Nella media dei primi otto mesi dell'anno la produzione è diminuita del 6,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Confindustria Anie: Scenario ancora nero per aziende

ROMA - Dopo due mesi negativi, ad agosto, balza la produzione industriale che segna un +1,7% (dato destagionalizzato) rispetto a luglio. Lo ha comunicato l'Istat spiegando che su base annua la produzione industriale è ancora in forte calo, -5,2 (dato corretto per gli effetti di calendario, i giorni lavorativi sono stati 22 come ad agosto 2011).
Nella media dei primi otto mesi dell'anno la produzione è diminuita del 6,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Nella media del trimestre giugno-agosto l'indice ha registrato una flessione dello 0,7% rispetto al trimestre immediatamente precedente.
Gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano, ad agosto 2012, una crescita tendenziale per il solo comparto dell'energia (+1,2%). Cali significativi si registrano per i beni strumentali (-8,6%) e per i beni intermedi (-6,9%), mentre segnano un calo più contenuto i beni di consumo (-3,8%).

Nel confronto tendenziale, i settori dell'industria in crescita sono: fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (+3,5%), produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+1,6%), industrie alimentari, bevande e tabacco (+1,2%).
Il settore che in agosto registra la diminuzione tendenziale più ampia è quello delle altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine ed apparecchiature (-19,4%).

Confindustria Anie: Scenario ancora nero per aziende - Secondo i dati dell'Istat l'industria italiana delle tecnologie, elettrotecnica ed elettronica rappresentata da Confindustria Anie ha mostrato anche ad agosto 2012 un andamento negativo nei dati di produzione industriale.
Nel confronto con lo stesso mese del 2011 l'elettrotecnica ha evidenziato una flessione della produzione industriale del 6,2%, l'elettronica del 7,6% (-5,8% la corrispondente variazione nella media del manifatturiero nazionale). Nel confronto congiunturale, le due macro-aree mostrano al contrario un lieve rimbalzo positivo. Ad agosto 2012, nel confronto con luglio 2012, l'Elettrotecnica ha sperimentato una variazione positiva dei livelli di attività industriale del 6,4%, l'elettronica dello 0,1%.
Nella media dei primi otto mesi del 2012, nel confronto con il medesimo periodo dell'anno precedente, l'Elettrotecnica ha registrato un risultato cumulato annuo negativo del 10,7%, l'Elettronica del 3,6% (-7,3% la corrispondente variazione nella media del manifatturiero nazionale). «Ad agosto 2012 non si è evidenziata alcuna inversione di tendenza nei dati di produzione industriale che permangono in territorio negativo - ha dichiarato il presidente di Confindustria Anie, Claudio Andrea Gemme - l'elevata incertezza nello scenario internazionale pregiudica il ritorno a una crescita continuativa. L'obiettivo crescita passa da una rinnovata competitività del sistema paese, che deve mettere al centro l'industria e l'innovazione».