8 ottobre 2024
Aggiornato 01:00
La crisi del debito sovrano in Spagna

Rehn: La rete di protezione per Madrid è pronta

La Spagna resta in bilico, mentre secondo alcuni è diventa «il terreno di confronto di visioni contrapposte» sulle strategia che l'area euro deve seguire per cavarsi fuori dalla crisi. Nonostante le rassicurazioni della Commissione europea, sui mercati continua ad incombere l'ipotesi di una sua richiesta di salvataggio pieno all'UE

ROMA - La Spagna resta in bilico, mentre secondo alcuni è diventa «il terreno di confronto di visioni contrapposte» sulle strategia che l'area euro deve seguire per cavarsi fuori dalla crisi. Nonostante le rassicurazioni della Commissione europea, sui mercati continua ad incombere l'ipotesi di una sua richiesta di salvataggio pieno all'Ue. Specialmente se dovesse materializzarsi lo spettro di un nuovo declassamento di rating che fin dalla scorsa settimana viene evocato da voci di Borsa, che paventano possibili mosse dell'agenzia Moody's. Tuttavia per ora il programma di risanamento del settore bancario del paese procede come previsto, ha assicurato il commissario europeo agli Affari economici Olli Rehn, e sul tavolo non ci sono richieste di salvataggio.

Rehn: La rete di protezione è pronta - Lo stesso Rehn, che oggi era a Madrid per monitorare la situazione, e che ha avuto incontri con il premier Mariano Rajoy, il ministro dell'Economia Luis de Guindos, e con il governatore della banca centrale, Luis Maria Linde, ha però aggiunto che la Commissione sarebbe pronta a rispondere rapidamente se una richiesta simile venisse avanzata. E ha anche puntualizzato che le condizioni di intervento poste dalla Bce - per un possibile piano in parallelo di acquisti calmieranti di titoli di Stato - sono state fissate in maniera precisa dall'istituzione monetaria. In pratica Rehn ha ribadito che la rete di protezione è pronta per essere dispiegata se necessario.

Il punto è se Madrid intenda avvalersene o meno. Al momento procede con gli aiuti che ha già chiesto e ottenuto solo ed unicamente per ricapitalizzare il settore bancario. La scorsa settimana ha rilevato che in base ad analisi indipendenti sono necessari interventi per quasi 60 miliardi di euro. Il piano approntato dall'Ue può raggiungere fino a 100 miliardi e peraltro la Spagna dovrebbe attingervi per non più di 40 miliardi.