29 aprile 2024
Aggiornato 14:00
Borsa | Crisi del debito

Ok di Merkel e Hollande a Draghi, borse euforiche

Ripartono i rialzi delle Borse in Europa, con Milano che accelera dopo che i leader dei due maggiori paesi dell'area euro - il presidente francese Francois Hollande e la cancelliera tedesca Angela Merkel - hanno appoggiato in maniera molto chiara il messaggio lanciato ieri dal presidente Bce, Mario Draghi

BERLINO - Ripartono i rialzi delle Borse in Europa, con Milano che accelera dopo che i leader dei due maggiori paesi dell'area euro - il presidente francese Francois Hollande e la cancelliera tedesca Angela Merkel - hanno appoggiato in maniera molto chiara il messaggio lanciato ieri dal presidente Bce, Mario Draghi, che aveva scatenato le euforie dei mercati. Francia e Germania sono «determinate a fare tutto il possibile per proteggere la zona euro», hanno detto, ricalcando le parole di Draghi. Un sostegno politico che, specialmente venendo anche dalla Germania, rafforza ulteriormente l'impulso della Bce. A Milano il Ftse-Mib segna un più 2,83 per cento, dopo un'impennata del 5,62 per cento registrata ieri.

Questo dopo una mattinata volatile che scontava l'attesa per un'asta di Bot. La penisola è riuscita ad effettuare con successo l'operazione, registrando un rassicurante calo dei rendimenti presumibilmente favorito proprio dall'effetto calmierante sul comparto a seguito dell'intervento di Draghi. L'attesa comunque cauta dell'asta ha portato una momentanea e limitata ripresa di rendimenti e spread dei Btp già in circolazione, che invece ieri avevano segnato drastici ridimensionamenti. Ma poi i tassi retributivi dei Buoni del Tesoro decennali sono tornati a moderarsi calando al 5,91 per cento e lo spread Btp-Bund cala a 453 punti base, dai 473 punti cui era calato ieri dopo aver toccato quota 523.

Stessa dinamica sui Bonos decennali della Spagna, con i rendimenti al 6,70 per cento e lo spread sui Bund a 532 punti base. Madrid segna un più 2,47 per cento. Parigi si attesta al più 1,67 oper cento, Francoforte al più 1,06 per cento, Londra al più 0,34 per cento in attesa, stasera, della cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi. L'euro riparte a salire a 1,2327 dollari. E anche Wall Street e gli Usa alimentano i rialzi, dopo dati migliori del previsto sul pil del secondo trimestre: crescita dell'1,5 per cento su base annua. L'indice Dow Jones guadagna lo 0,44 per cento, il Nasdaq lo 0,31 per cento.