Lavoro, Monti vede Fornero: La riforma è una priorità, ma occhio al bilancio
Resta il nodo delle coperture per la riforma degli ammortizzatori sociali. Il Premier al Ministro: Primo obiettivo è il pareggio nel 2013, ma le risorse da spending review sui bilanci della pubblica amministrazione. Rinviato l'incontro con le parti sociali
ROMA - La riforma del lavoro resta una priorità da raggiungere nei tempi previsti, ma prima ancora viene la stabilità dei conti pubblici e il raggiungimento del pareggio di bilancio nel 2013. A quanto si apprende da fonti di governo, sarebbe stato questo uno dei punti cruciali su cui ci si è soffermati durante l'incontro a palazzo Chigi tra il premier Mario Monti, il ministro del Welfare Elsa Fornero, il viceministro all'Economia Vittorio Grilli e il sottosegretario alla Presidenza Antonio Catricalà.
Nodo ammortizzatori sociali - Un'ora e mezza di riunione, l'occasione per una «panoramica principale» sulla riforma. L'obiettivo, viene ribadito, resta quello di raggiungere l'intesa con le parti sociali, confidando anche che il tipo di intervento su cui si ragiona per l'articolo 18 (una «interpretazione» della norma che porti a confini più precisi nella sua applicazione e alla definizione delle cause in tempi più rapidi degli attuali) possa incontrare meno resistenze da parte dei sindacati. Fermo restando che, se non sarò possibile l'accordo, il governo presenterà comunque in Parlamento il suo progetto.
Ma che l'altro nodo sia quello delle coperture per la riforma degli ammortizzatori sociali, lo testimonia la presenza costante di Vittorio Grilli agli incontri tra Monti e Fornero. Dal governo spiegano che ancora non si è fatta una quantificazione delle risorse necessarie al nuovo sistema, nè tanto meno di quelle effettivamente disponibili. Ma si ricorda che la prudenza è la ragione stessa di questo governo. Tuttavia, viene fatto notare come dalle linee d'azione dell'esecutivo possa arrivare una boccata di «ossigeno finanziario» alla riforma: da un lato la lotta all'evasione, anche contributiva, dall'altro la spending review sui bilanci della pubblica amministrazione che sta portando avanti il ministro Piero Giarda.
Il Governo prende tempo, rinviato l'incontro con le parti sociali - Il governo ha deciso di prendere tempo sulla riforma del mercato del lavoro, rinviando così l'incontro di domani con imprese e sindacati. «La volontà - comunica il ministero del Lavoro - di raggiungere un accordo con le parti sociali sulla riforma del mercato del lavoro è un elemento condiviso da tutti. Per questa ragione, la riunione di quest'oggi a Palazzo Chigi ha portato alla decisione di prendere qualche giorno di tempo per individuare, pur nella comune consapevolezza della delicata situazione finanziaria del Paese, risorse da destinare a sostenere l'auspicata vera e profonda riforma degli ammortizzatori sociali». Il Governo infatti ritiene che il tema delle risorse da destinare a tal fine, sia componente essenziale per la definizione del complessivo riordino del mercato del lavoro. In questa ottica, la riunione fissata per domani 1 marzo 2012 alle ore 17.30 è stata rinviata a data che il Ministro del Lavoro e delle politiche sociali si riserva di comunicare alle Parti sociali.
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