28 agosto 2025
Aggiornato 07:00
Alla vigilia dell'attesa maxi-asta della BCE

Borsa, scatto finale grazie al dato fiducia USA. Milano +0,23%

Seduta volatile. Sul fronte del mercato obbligazionario, lo spread tra Btp e Bund decennali ha chiuso in calo a 356 punti dopo il successo dell'asta odierna di titoli di Stato

MILANO - Alla vigilia dell'attesa maxi-asta della Bce, chiudono positive le principali Borse europee, trainate sul finale dal dato sulla fiducia dei consumatori Usa che a febbraio è salita nettamente sopra le attese. A Milano l'indice principale Ftse Mib ha guadagnato lo 0,23% a 16.345 punti.

La seduta odierna è stata estremamente volatile: dopo una mattinata positiva, gli indici sono passati in rosso in scia a dati Usa deludenti sia per quanto riguarda gli ordinativi dell'industria, che a gennaio hanno subito il calo più forte da tre anni a questa parte, sia per il settore immobiliare dove si è registrato il quarto mese consecutivo di calo dei prezzi nelle maggiori metropoli. Ma a sostenere sul finale i listini sono stato nuovi dati macro provenienti oltreoceano, con la fiducia dei consumatori salita a 70,8 punti.
A Milano, tra le blue chip, in evidenza Stm (+7%) grazie al contratto ottenuto dalla joint-venture ST-Ericsson con Samsung. Sotto i riflettori la galassia Ligresti: Premafin ha chiuso lasciando sul terreno il 12,5%, Fondiaria Sai il 4%, con il venir meno dell'appeal speculativo dopo che una fonte ha dichiarato che la famiglia Ligresti è compatta sul prosieguo dell'operazione con Unipol.
Sul fronte del mercato obbligazionario, lo spread tra Btp e Bund decennali ha chiuso in calo a 356 punti dopo il successo dell'asta odierna di titoli di Stato.