Casini: Il posto fisso piace a tutti, ma serve flessibilità
Il leader dell'UDC: Impegno del Governo perché i giovani non siano precari e disoccupati a vita
NAPOLI - Il famoso «posto fisso» farebbe piacere a tutti, ma la fase storica nella quale viviamo ci spinge a pensare a maggiore «flessibilità» nel mondo del lavoro. Così il leader dell'Udc, Pierferdinando Casini, interpellato a Napoli a margine di una serie di incontri con esponenti politici campani del partito.
Per Casini, quando si parla di lavoro si deve «tenere presente non solo dei disoccupati che protestano, ma anche delle migliaia di giovani silenziosi che stanno a casa perché non trovano lavoro». «Bisogna fare di tutto perché questi giovani non siano precari e disoccupati permanentemente» garantendo «maggiore flessibilità e possibilità di inserirsi nel mondo del lavoro, tenendo presente che il famoso posto fisso forse farebbe più piacere a tutti, ma oggi - ha concluso Casini - si va verso una fase che non è possibile garantirlo a tutti».
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