18 aprile 2024
Aggiornato 10:30
Rivolta in Egitto

Alitalia: massima flessibilità o rimborso su nuovi voli

Il responsabile vendite dell'azienda: «Mantenuti i tre voli giornalieri, aumentata la capacità»

ROMA - «In queste situazioni Alitalia garantisce la massima flessibilità sui biglietti: tutti i passeggeri in possesso di biglietto con destinazione Il Cairo possono spostare il volo e ri effettuare una prenotazione fino al 5 febbraio o chiedere il rimborso». Lo ha detto a Salvadanaio su Radio 24 Marco Sansavino, responsabile vendite per Alitalia e prosegue che ha aggiunto: «considerata la difficoltà dei collegamenti telefonici in Egitto abbiamo istituito una linea telefonica speciale internazionale per tutte le persone che sono in Egitto e desiderano contattare Alitalia: 0030 06 65 85 94 51 che risponde anche in lingua araba oltre che italiano e inglese».
«Molti per adesso - ha sottolineato - hanno chiesto di essere riprenotati in date successive, di evitare cioè la partenza immediata fruendo della flessibilità che abbiamo garantito. Per chi si trova invece in Egitto e desidera tornare stiamo integrando i voli e aumentandone la capacità».

Per quanto riguarda i collegamenti, ha poi aggiunto, «in primo luogo quello che abbiamo fatto, in coordinamento con la Farnesina, è stato garantire la permanenza di tutti i collegamenti. Noi avevamo prima della situazione di crisi tre voli giornalieri tra Egitto e Italia e li abbiamo mantenuti. Abbiamo solamente modificato alcuni orari per adattarli al coprifuoco che è stato istituito nel paese». E, infine, sulla situazione dei passeggeri Alitalia ha concluso: «contemporaneamente abbiamo aumentato la capacità dei nostri aeromobili. La domanda di flussi verso l'Egitto si è ridotta mentre rimane significativa quella di persone che vogliono uscire dal Paese. In coordinamento con la Farnesina abbiamo deciso di aumentare dunque la capacita dei nostri aeromobili e questo ci ha consentito sia venerdì che sabato e domenica di soddisfare richiesta di persone che volevano partire da Il Cairo».