Fiom: non firmeremo l'intesa su Mirafiori
Bellono: «Siamo scandalizzati. Oggi si cancellano 30 anni relazioni industriali»
TORINO - Se non ci saranno ripensamenti dell'ultimo minuto la Fiom non firmerà l'intesa su Mirafiori. Lo assicura Federico Bellono, segretario torinese della Fiom, al termine di una riunione ristretta tra i sindacati, nel corso della trattativa con Fiat su Mirafiori.
«Sono scandalizzato che sul tema della rappresentanza nessuna altra sigla abbia sollevato questioni, di fronte al fatto che con l'accordo proposto da Fiat si butta a mare l'accordo del 1993 che regola le rappresentanze sindacali», ha affermato Bellono. Con il testo che Fiat presenterà ai sindacati sulla newco di Mirafiori «si stabilisce che ci saranno organizzazioni sindacali, che se non firmeranno l'accordo non potranno sottoporsi al giudizio dei lavoratori».
«Cancellati 30 anni di sindacato» - Bellono ha ribadito che secondo il testo che presenterà Fiat non ci saranno più le Rsu che verranno sostituite dalle Rsa. «Oggi stiamo cancellando trent'anni di relazioni industriali e lo facciamo con la più grande azienda del Paese, con un silenzio imbarazzante sia da parte di Confindustria sia da parte delle altre associazioni sindacali. Lo trovo francamente incomprensibile e molto grave dal punto di vista politico e sindacale», ha commentato il sindacalista torinese.
Bellono ha poi concluso: «Così sarà l'azienda e non i lavoratori a decidere quali organizzazioni sindacali potranno sottoporsi al voto dei lavoratori».
- 14/01/2015 Marchionne: «La Ferrari non è un Suv»
- 13/01/2015 L'industria dell'auto ricomincia a parlare italiano
- 12/01/2015 La FIOM non si pente: «A Melfi da FIAT solo un contentino»
- 23/06/2014 Blitz di Marchionne in Maserati