19 aprile 2024
Aggiornato 01:30
Eurozona

BCE: i tassi restano all'1%

Oggi dal Presidente Trichet attesi messaggi rassicuranti su misure anti crisi

ROMA - Tassi di interesse sempre fermi al minimo storico dell'1 per cento nell'area euro: la conferma dei livelli attuali è stata decisa dalla Banca centrale europea, durante la riunione odierna del Consiglio direttivo a Francoforte. Un incontro che cade mentre il tema più pressante in agenda resta quello delle tensioni dei mercati che da settimane si sono reinnescate sui rischi di debito di diversi paesi dell'Unione valutaria, fino a portare a un nuovo piano di aiuti di Ue e Fmi per un altro Stato, l'Irlanda. Tensioni che si sono attenuate solo in questi ultimi due giorni, proprio nell'attesa che oggi la Bce assuma decisioni tranquillizzanti sul proseguimento di alcune cruciali misure anti crisi a carattere eccezionale, approntate nei mesi passati per contrastare le tensioni della finanza.

Quindi più che sui tassi di interesse - su cui la decisione è in linea con le attese - l'attenzione dei mercati è focalizzata sulla conferenza stampa esplicativa che il presidente Jean-Claude Trichet terrà alle 14 e 30. Si spera che la Bce prosegua con il suo programma di acquisti mirati di titoli di Stato di paesi dell'eurozona, che serve a garantire il corretto funzionamento dei segmenti sotto stress, ma anche con i rifinanziamenti agevolati a favore delle banche commerciali, in particolare con prestiti a tre mesi. Intanto il tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginali resta all'1,75 per cento, mentre il tasso che la stessa Bce pratica sui depositi che detiene per conto delle banche commerciali resta allo 0,25 per cento. Sono a questi livelli da oltre un anno e mezzo: dal maggio 2009.