25 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Politica monetaria

Il Giappone preoccupato per il caro-yen

Voci di un imminente intervento sui cambi. La borsa di Tokyo ha chiuso la seduta in calo dell'1,66%a 8.845,39 punti

TOKYO - Il caro-yen preoccupa sempre di più le autorità giapponesi che potrebbero decidere, per la prima volta dal 2004, d'intervenire sul mercato valutario per arrestare l'apprezzamento della moneta nipponica nei confronti del dollaro. L'ennesimo campanello d'allarme suona dalle esportazioni - una componente-chiave dell'economia nippon - la cui crescita ha rallentato a luglio per il quinto mese consecutivo. I contraccolpi si sono fatti sentire anche in Borsa, con l'indice Nikkei della borsa di Tokyo ha continuato a perdere, chiudendo la seduta in calo dell' 1,66%a 8.845,39 punti, il livello più basso dall'aprile 2009.

«Quando ce n'è bisogno bisogna rispondere con misure appropriate», ha dichiarato il ministro delle Finanze Yoshiiiko Noda che ha auspicato una stretta collaborazione con la banca centrale. Una crescente pressione politica potrebbe indurre la Banca centrale del Giappone ad allentare la politica monetaria ulteriormente per cercare d'indebolire lo yen, scriva la stampa locale. La prossima riunione ordinaria dell'istituto è programmata per il 6 settembre.