La Francia sciopera contro la politica sociale del governo
All'indomani della batosta elettorale per Sarkozy. Una giornata d'azione convocata da cinque sindacati a livello nazionale
PARIGI - Giornate difficili per il presidente Sarkozy: dopo la batosta elettorale alle regionali, domani sono previsti scioperi e manifestazioni in tutta la Francia. I sindacati hanno chiamato a raccolta i cittadini per protestare contro la politica sociale ed economica del governo.
Una giornata d'azione convocata da cinque sindacati a livello nazionale e in tutti i settori, pubblico e privato, in particolare contro un progetto di riforma delle pensioni e contro la prevista soppressione di decine di migliaia di posti di lavoro nell'amministrazione.
Lo sciopero era stato deciso il 15 febbraio, al termine di un vertice organizzato da Nicolas Sarkozy con sindacati e Confindustria e che non si era concretizzato in alcuna misura di sostegno sociale immediata.
Nonostante la netta sconfitta elettorale di ieri, il governo conservatore ha promesso di voler mantenere ferma la direzione della sua politica sociale ed economica, dettata anche da un contesto di difficile crisi internazionale.
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