4 maggio 2024
Aggiornato 15:00
Occupazione femminile

«Investire su occupazione femminile per combattere recessione»

Lo dichiara la deputata, del Pd segretaria della commissione Lavoro della Camera, Alessia Mosca commentando i dati che emergono dallo studio condotto dall'Osservatorio sull'Occupazione Femminile di Donne al Volante

«Il 2009 si preannuncia difficile per l'economia italiana, ma la recessione potrà giungere al capolinea prima del previsto, a patto di evitare interventi a pioggia e concentrare gli interventi pubblici sulla crescita dell'occupazione femminile. Se verranno messe in campo misure rapide e decise su questo fronte – in particolare detrazioni fiscali per le donne lavoratrici e più servizi per conciliare famiglia e lavoro - sarà possibile avvicinare l'Italia agli obiettivi di Lisbona (60% di donne occupate entro il 2010) e chiudere l'anno da poco iniziato con un Pil intorno ai valori del 2008».

Lo dichiara la deputata, del Pd segretaria della commissione Lavoro della Camera, Alessia Mosca commentando i dati che emergono dallo studio condotto dall'Osservatorio sull'Occupazione Femminile di Donne al Volante (la ricerca completa è disponibile sul sito: http://www.donnealvolante.it), progetto nato per analizzare lo stato dell'arte del lavoro in rosa nella Penisola.

«Se solo si riuscirà a ridurre di un quarto il Gap tra l'occupazione femminile nel Mezzogiorno e nel resto del paese sarà possibile incrementare il Pil dell'1%. Un traguardo alla portata in questo contesto economico, caratterizzato dall'allentamento dei parametri internazionali sul fronte della spesa pubblica».

«In questo momento storico - conclude Alessia Mosca che è promotrice di Donne al Volante - l'Italia ha la possibilità di mettere le radici della ripresa a patto però di concentrare gli interventi pubblici su poche ma efficaci misure ed evitare interventi a pioggia. Solo così possiamo trasformare un problema storico dell'Italia, come la bassa quota di donne occupate, nell'asso della ripresa».