6 maggio 2024
Aggiornato 07:00

Salute e sicurezza sul lavoro

Il 44% degli occupati si sente esposto a fattori di rischio

La Strategia Europea per la salute e la sicurezza sul lavoro per il quinquennio 2002-2006 invitava i Paesi Membri a «promuovere un vero benessere sul luogo di lavoro sia dal punto di vista fisico che psicologico e sociale». Nonostante questo i mezzi di informazione riferiscono quotidianamente del verificarsi di incidenti che avvengono sui luoghi di lavoro, frutto di una elevata esposizione al rischio di determinate categorie di lavoratori.

L’obiettivo del modulo ad hoc, inserito nell’Indagine Forze di Lavoro da tutti i paesi membri nel II trimestre 2007, è fornire uno strumento di valutazione degli effetti dell’azione della strategia comunitaria attraverso la misurazione dell’esposizione a fattori di rischio per la salute dei lavoratori a partire dalla loro percezione soggettiva, la rilevazione della presenza di problemi di salute provocati o resi più gravi dall’attività lavorativa e del fenomeno degli infortuni sul lavoro.

I quesiti sono stati rivolti a tutti gli occupati e ai non occupati che hanno svolto un’attività lavorativa in passato. In particolare l’analisi degli infortuni sul lavoro si concentra sugli occupati e sui non occupati che hanno svolto un lavoro negli ultimi 12 mesi, mentre quella sull’esposizione ai fattori di rischio per la salute si rivolge ai soli occupati.

L’analisi che qui si presenta ha uno scopo esclusivamente descrittivo per offrire un primo quadro sugli aspetti indagati e lascia il campo aperto ad eventuali approfondimenti prettamente epidemiologici che potrebbero essere sviluppati in futuro.

Nella realizzazione dell’indagine è stata di estrema importanza la collaborazione con la Consulenza Statistica dell’INAIL il cui contributo è stato determinante nella fase di test del questionario.
Informazioni sulla rilevazione sulle forze di lavoro sono consultabili all'indirizzo.

Allegato
Salute e sicurezza sul lavoro (PDF)