20 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Questa mattina volantinaggio a Genova

25 dipendenti dell'Hotel Soglia senza stipendio da ottobre

I dipendenti del Gruppo Soglia Hotel srl hanno manifestano la loro massima preoccupazione per la grave situazione economico finanziaria a seguito della quale non percepiscono lo stipendio dal mese di ottobre

Questa mattina i lavoratori dell’Hotel Soglia, hanno effettuato un volantinaggio davanti alla sede dell'albergo in via Balbi 38.
I dipendenti del Gruppo Soglia Hotel srl hanno manifestano la loro massima preoccupazione per la grave situazione economico finanziaria a seguito della quale non percepiscono lo stipendio dal mese di ottobre.

Il Gruppo Soglia ha rilevato nel 2007 parte del Cit - Compagnia italiana turismo (insieme di attività turistiche), in amministrazione straordinaria -; in quella occasione il Gruppo presentò un piano industriale per il rilancio dell'attività e il mantenimento dei livelli occupazionali.

In realtà, dopo appena un anno, il Cit ha navigato in acque sempre peggiori, arrivando a minacciare la chiusura della sede di Roma con il conseguente trasferimento dei 140 dipendenti a Verona.

Nel frattempo la crisi ha investito tutto il Gruppo, hotel compresi. Non è questo però il caso dell'hotel genovese che, nonostante i continui passaggi di proprietà, garantisce un ottimo servizio e ottimi risultati in termini economici.

Oggi a Roma, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, si svolgerà un incontro tra Azienda e OO.SS. per cercare di sbloccare la vertenza.

I dipendenti del Soglia sono consci di trovarsi in una pesantissima situazione che mette a rischio l’occupazione, colpisce il salario dei lavoratori in una fase in cui già è difficile arrivare alla terza settimana, e mette in serio dubbio le stesse prospettive dell’albergo.

Oggi, i lavoratori del Soglia e la Filcams Cgil di Genova, hanno manifestato pubblicamente le loro preoccupazioni: se dall'incontro romano odierno non emergeranno risposte rassicuranti, sarà richiesto l'impegno effettivo delle istituzioni per garantire una prospettiva alle 25 famiglie che vedono pesantemente minacciato il proprio futuro.