Produzione industriale, Confesercenti: «Auto, scivolone annunciato»

«Lo scivolone della produzione auto purtroppo non sorprende. Si rivela sempre più salato il costo della crisi della domanda interna e del caro petrolio. A questa situazione non si risponde solo con ricette nazionali, né con manovre tradizionali. C’è bisogno di una politica europea in materia energetica e, nel nostro Paese, di un maggior coraggio nel tagliare spese e tasse, sostenendo i consumi.

Bisogna essere ciechi per non accorgersi che siamo in una fase più critica di una pur preoccupante stagnazione e che quindi occorrono terapie urgenti. Ed una evidente conferma di questa situazione di crisi viene anche dall’andamento negativo delle vacanze. Secondo i dati Confesercenti ben il 15% di italiani ha rinunciato alle vacanze perché costano troppo e, fatto ancora più indicativo, meno italiani prendono la propria auto per andare in ferie: manca all’appello un 9% rispetto al 2007».