30 aprile 2024
Aggiornato 23:30
Siderurgia | Inchiesta Ilva

Ilva: Il Gip ha usurpato i poteri di altri Giudici

Tre ricorsi, due per chiedere l'annullamento delle due ordinanze emesse dal gip Patrizia Todisco il dieci e l'undici agosto ed uno per chiedere un incidente di esecuzione, cioè valutare se il gip era competente dal punto di vista funzionale ad emettere le ordinanze

TARANTO - Tre ricorsi, due per chiedere l'annullamento delle due ordinanze emesse dal gip Patrizia Todisco il dieci e l'undici agosto ed uno per chiedere un incidente di esecuzione, cioè valutare se il gip era competente dal punto di vista funzionale ad emettere le ordinanze. In cinquanta pagine i legali dell'Ilva chiedono al giudici del tribunale di Taranto di annullare i due provvedimenti con cui il giudice Todisco ha specificato i termini del sequestro dell'area a caldo dell'Ilva e la possibilità di utilizzarli solo per la messa a norma per poi revocare la nomina di custode amministrativo al presidente dell'Ilva Bruno Ferrante, per conflitto di interessi.

Provvedimenti definiti «irrituali e abnormi» nei ricorsi presentati questa mattina in cancelleria da Ferrante stesso. «il gip - scrivono i legali dell'Ilva - ha usurpato i poteri di altri magistrati, quelli del Riesame e quelli della procura. Ha modificato il provvedimento del Riesame, prima ancora di conoscerne le motivazioni, nonostante sia di giurisdizione superiore. E' come se un tribunale di primo grado riformasse una sentenza della Corte d'Appello».

Per gli avvocati di Ilva il gip ha violato l'articolo 111 della Costituzione, quello del giusto processo: «Un giudice, dopo aver emesso decreto che dispone il sequestro preventivo e dopo un'udienza di Riesame, non può spontaneamente intervenire per definire i particolari esecutivi del sequestro, spetta ai pubblici ministeri». Infine, per i legali, «le ordinanze sono incomplete e prive di motivazioni perché fanno riferimento ad una relazione dei custodi che non è allegata al provvedimento ed è sconosciuta alle parti». L'udienza per discutere questi ricorsi sarà fissata a settembre dopo la pausa estiva.
Le motivazioni del precedente dispositivo del Riesame, quello che ha concesso all'Ilva la possibilità di ristruttura gli impianti non a norma, potrebbero essere depositate nei primi giorni della prossima settimana.