Forghieri al Diario Motori: «Ferrari e Mercedes sono pari, il punto debole è Vettel»
Lo storico direttore tecnico della Rossa negli anni '70-80 analizza ai nostri microfoni il Gran Premio inaugurale del Mondiale 2018: «La SF71H è un'ottima auto»
Lo storico direttore tecnico della Rossa negli anni '70-80 analizza ai nostri microfoni il Gran Premio inaugurale del Mondiale 2018: «La SF71H è un'ottima auto»
L'8 maggio del 1982 l'indimenticabile pilota canadese della Ferrari perdeva la vita in un terribile incidente a Zolder. Ancora oggi il suo ricordo è vivo in chi lo ha conosciuto bene all'interno della Scuderia: «Aveva una guida aggressiva ma mai scorretta»
La casa di Sant'Agata Bolognese ospita all'interno della sua collezione permanente l'esposizione fotografica curata da Colombo e Terruzzi, ma anche tutte le monoposto con cui l'indimenticato pilota corse nella sua carriera in F1
Due esperti ingegneri come Gian Paolo Dallara e Mauro Forghieri sono convinti che la Rossa avrà vita più dura nel secondo appuntamento del Mondiale. Eppure la SF70H può contare su due assi: la gestione delle gomme e il motore
Mauro Forghieri, storico direttore tecnico della Rossa, fa il punto tecnico sulla vettura di Maranello in collegamento telefonico con il talk show del Diario Motori. E sulle prestazioni il parere è positivo
Fabrizio Corgnati e Roberto Cinquanta, con gli ospiti in studio Paolo Filisetti e Davide Valsecchi e in collegamento telefonico l'ingegner Mauro Forghieri, valutano l'ultimo Gran Premio del Bahrein
Lo storico direttore tecnico della rossa di Maranello, Mauro Forghieri, traccia ai nostri microfoni la sua analisi dei punti deboli e dei punti forti della monoposto che l'anno prossimo è chiamata alla grande impresa: battere la granitica Mercedes
Il riassunto del 2015 e le previsioni sulla rimonta Ferrari nel 2016: ne parliamo in studio con Roberto Cinquanta, Fabrizio Corgnati e Paolo Filisetti e, collegati al telefono, Alberto Antonini, Mauro Forghieri, Paul Hembery e Giancarlo Minardi
Alla vigilia della presentazione della nuova SF15-T, lo storico direttore tecnico della rossa fa il punto sullo stato dell’arte della Scuderia al DiariodelWeb.it: «L’asturiano era un pessimo collaudatore. Vettel, invece…»