Ilva, tutti contro Di Maio: «L'incontro di oggi? Una sceneggiata»
Convocato al ministero dello Sviluppo economico il tavolo sull'acciaieria. Diserta il sindaco di Taranto, dubbiosi ArcelorMittal e sindacati, opposizione all'attacco
Convocato al ministero dello Sviluppo economico il tavolo sull'acciaieria. Diserta il sindaco di Taranto, dubbiosi ArcelorMittal e sindacati, opposizione all'attacco
il ministro dello Sviluppo Economico: «Sistematica e irresponsabile opera di ostruzionismo delle istituzioni locali pugliesi»
Il presidente del Consiglio dopo l'inaugurazione del nuovo allestimento del Museo Archeologico Nazionale di Taranto si è recato al porto insieme al ministro delle Infrastrutture. Il Premier ha firmato il patto di programma per la città di Taranto e ha sottolineato che gli investimenti nel porto sono «decuplicati» negli ultimi 3 anni rispetto ai 10 anni precedenti.
Da Taranto, il presidente del Consiglio plaude ai risultati del Jobs Act: a giugno la disoccupazione scende all'11,9% e quella giovanile al 36,5%, di 0,3 punti, registrando il livello più basso dal 2012
Dopo i ripetuti cambiamenti normativi che si sono registrati in Italia dal 2009 ad oggi, il referendum è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. Coordinamento nazionale no triv: lascia per i "troppi controlli"
Il decreto sull'Ilva pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale fa già discutere; ma soprattutto, fa discutere un piano di salvataggio che non contempla il risanamento ambientale e che andrebbe, di fatto, nella direzione della nazionalizzazione di un settore strategico. Al DiariodelWeb.it, il deputato Cinque Stelle Diego De Lorenzis spiega perché e come, a suo avviso, l'Ilva dovrebbe essere chiusa
Dopo gli annunci del premier su un possibile intervento statale sull'Ilva di Taranto, che i sindacati apprezzano e Sel incoraggia, al DiariodelWeb.it parla il capogruppo della Lega in Commissione Lavoro Emanuele Prataviera. Che sottolinea: «sarà anche una cosa nobile, ma avverrà a spese dei cittadini e prelude, in futuro, a una svendita dell'azienda»
La procura pugliese ha chiesto l'arresto per il primo cittadino del 2000, il suo assessore alle Finanze e per un ex dirigente comunale. Loro assieme ad altri 5 dipendenti della banca Opi sono accusati di concorso in abuso di ufficio. Il pm ha parlato di un'azione «fraudolenta contro la collettività»