3 maggio 2024
Aggiornato 20:30
Formula 1 | GP di Turchia

E' di Lance Stroll la pole position del Gp di Turchia. Naufragio Ferrari

Un diluvio condiziona le qualifiche. Ferrari eliminate in Q2 e poi arriva il colpaccio del canadese, alla prima volta in carriera: «Sono in stato di shock»

E' di Lance Stroll la pole position del Gp di Turchia. Naufragio Ferrari
E' di Lance Stroll la pole position del Gp di Turchia. Naufragio Ferrari Foto: BWT Racing Point F1

E' di Lance Stroll la pole position del Gp di Turchia in programma domenica sul circuito di Istanbul. Qualifiche condizionate dalla pioggia e dall'asfalto poco drenante e molto scivoloso. Il ventunenne canadese della Racing Point ha battuto il superfavorito Max Verstappen di 290 millesimi regalando un supersabato alla sua scuderia che ottiene il terzo tempo con Sergio Perez (+1.556).

Nel diluvio turco trova gloria anche Alexander Albon che chiude la seconda fila con l'altra Red Bull. Lewis Hamilton scatterà dalla terza fila (sesto tempo) insieme a Daniel Ricciardo. Ferrari inguidabili sul bagnato: sesta fila per Sebastian Vettel, settima per Charles Leclerc.

Stroll in pole: «Sono in stato di shock»

«Non ho parole, sono in stato di shock. Non mi aspettavo di essere qui. Dopo le PL3 c'erano tanti dubbi e incertezze. Prima delle qualifiche non sembravamo tanto competitivi ma sono davvero contento ora». Lance Stroll è al settimo cielo dopo la pole position conquistata a Istanbul per il Gp di Turchia di Formula1.

«Ho messo insieme un grande giro alla fine. Avevo tanta pressione, avevo solo un tentativo perché dalle gomme da bagnato siamo passati alle intermedie - prosegue il ventunenne pilota canadese della Racing Point - Poi ho avuto traffico, Valtteri che si è girato davanti a me. Ho fatto un giro alla fine, avevo solo quello per centrare l'obiettivo ma mi sentivo bene in macchina. Ho azzeccato ogni curva, ho messo insieme tutto bene ed è un bel modo di tornare in carreggiata dopo settimane difficile. Dal Mugello andava tutto storto per me, ora mi sento bene, alla grande».

«Sapevamo che eravamo davanti, ma in queste condizioni non c'è tempo di pensare a quello che ti sta intorno, devi pensare solo alla curva che hai davanti. Una volta che ho montato le intermedie sapevamo che eravamo in una buona condizione. Questo è uno dei momenti più alti della mia carriera. Da ragazzi sogni momenti come questi. Domani? Adesso lasciami andare a dormire felice, ci penseremo domani alla gara».

Leclerc: «Un disastro, non so cosa sia successo»

«Non ho spiegazioni. Normalmente mi piace essere ottimista ma stavolta veramente non capisco cosa sia successo». Così Charles Leclerc commenta le qualifiche di oggi del Gp di Turchia con il poco edificante quattordicesimo posto ottenuto.

«Stamattina pioveva ed ero molto fiducioso con la macchina. In qualifica non so cosa sia successo, ma era un disastro. Non riuscivo a rimanere sulla pista, prendevamo sei secondi mentre stamattina eravamo pari alla Red Bull. Non ho niente che lo spieghi - ha rincarato la dose Leclerc - io sicuramente non sono stato perfetto, ma sei secondi mi sembrano tantissimi. Dobbiamo lavorare e capire perché con la pioggia e con le gomme da bagnato estremo facciamo fatica. Non è la prima volta, è capitato in passato, ma il distacco oggi è veramente grande. Non c'è spiegazione» ha concluso il talento del Principato.

Vettel: «Abbiamo provato di tutto»

Sebastian Vettel era stato tra i piloti più attivi nelle PL3 questa mattina per prendere il più possibile confidenza con il tracciato in vista delle qualifiche del Gran Premio di Turchia. Sull'asciutto ieri la Ferrari era stata molto competitiva sia sul giro secco che sul passo gara, ma la pioggia odierna ha rovinato tutti i piani della Scuderia di Maranello. Il quattro volte iridato ha commentato così un sabato difficile ai microfoni di Sky Sport F1.

«Difficile con la pioggia per noi. È complicato portare in temperatura le gomme. Abbiamo provato di tutto, ma quando trovi 2-3-4-5 gradi in più sulla pista la macchina si rivela diversa. Il nostro ritmo domani sarà migliore rispetto a oggi, vediamo in gara come ci comporteremo».

Sainz penalizzato di tre posizioni, Leclerc 13esimo

Carlos Sainz penalizzato di tre posizioni nella griglia di partenza. Il pilota McLaren è stato punito per un 'impeding' su Sergio Perez (Racing Point) durante le qualifiche nel Gran Premio di Turchia ed è stato retrocesso dalla tredicesima alla sedicesima posizione. Tra i piloti che guadagnano una casella c'e' anche Charles Leclerc, ora 13° e immediatamente alle spalle dell'altra Ferrari di Sebastian Vettel.