29 marzo 2024
Aggiornato 14:00
MotoGP

Valentino Rossi: «Quando farò qualche gara, deciderò se continuare»

Il pilota della Yamaha: «Qui siamo molto colpiti, con tanti malati in zona. Facciamo tutti il tifo per chi sta male e soprattutto per chi è molto colpito nelle zone di Bergamo e Brescia»

Valentino Rossi
Valentino Rossi Foto: ANSA

MILANO - «Dobbiamo capire quando riusciremo a correre. Quando farò qualche gara, deciderò se continuare». Lo ha detto a Sky Valentino Rossi costretto allo stop forzato per via dell'emergenza coronavirus che ha bloccato tutto lo sport mondiale. «La situazione è difficilissima - continua - un qualcosa che non ci saremmo mai aspettati. Qui siamo molto colpiti, con tanti malati in zona. Facciamo tutti il tifo per chi sta male e soprattutto per chi è molto colpito nelle zone di Bergamo e Brescia, dove so che la situazione è durissima», ha aggiunto parlando del momento che sta vivendo l'Italia. Intanto, però, bisogna trovare il modo di ingannare il tempo: «Anche la MotoGP sta cercando di organizzare un campionato virtuale sullo stesso modello della F1». Infine un sogno: «Mi piacerebbe sfidare Schwantz e la sua Suzuki 500».

Hamilton: «Sono in isolamento volontario da due settimane»

«Ho letto molte speculazioni sul mio stato di salute, dopo che due persone con cui ho avuto contatti sono risultate positive. Vi voglio far sapere che sto bene. Non ho sintomi e sono passati 17 giorni da quando ho visto Sophie e Idris». Lewis Hamilton su Instagram fa chiarezza sul suo stato di salute. «Ho parlato con il mio dottore e ho chiesto se dovessi fare il tampone - continua - Ma la verità è che c'è un numero limitato di tamponi e ci sono persone che ne hanno più bisogno di me. Quindi la cosa che ho fatto è di isolarmi e tenere le distanze dalle persone. La cosa più importante che ogni persona può fare è di essere fiduciosi, mantenere le distanze sociali il più possibile, e lavarsi bene le mani regolarmente e per almeno 20 secondi».

L'autodromo del Mugello offre la sua rianimazione

Il Centro medico dell'Autodromo del Mugello ha consegnato al sistema sanitario della Regione Toscana le proprie attrezzature per la rianimazione per fare fronte all'emergenza coronavirus. Sono due ventilatori polmonari, due monitor per terapia intensiva, quattro monitor defibrillatori, un ecografo digitale e altri materiali di rianimazione, che sono stati destinati all'ospedale del Mugello a Borgo San Lorenzo (Firenze) per il potenziamento dei posti di terapia intensiva. La strumentazione per un secondo letto di rianimazione insieme ai quattro defibrillatori è andata, invece, all'ospedale di Careggi a Firenze.