24 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Calcio

Milan: finalmente la buona notizia su Conti

La convocazione per il terzino rossonero è sempre più vicina, anche se nessuno vuole affrettare i tempi

Andrea Conti, terzino del Milan e della nazionale italiana
Andrea Conti, terzino del Milan e della nazionale italiana Foto: ANSA

MILANO - Nel Milan che ha ritrovato la vittoria in campionato, attende la seconda partita europea del girone e si prepara a dar seguito con i fatti alle ambizioni di inizio stagione, manca ancora il tassello che da un anno tutto il popolo rossonero aspetta, ovvero il ritorno in campo di Andrea Conti, arrivato nell'estate del 2017 dall'Atalanta dopo un campionato straordinario, condito pure da 8 reti, ma incappato in un tremendo infortunio al legamento crociato del ginocchio che lo ha tenuto fermo per oltre 6 mesi. Uno stop lungo ed una successiva ricaduta forse ancora peggiore e che ha costretto il terzino milanista ad una nuova fermata, stavolta con tanta paura e il terrore di non tornare più lo stesso di prima.

Precauzione
E' per questo che da un po' di tempo a questa parte, nonostante la clessidra che scandiva il recupero di Conti abbia abbondantemente esaurito la sua sabbia, non c'erano date precise per la sua prima convocazione. Lo staff medico e quello tecnico non volevano aver fretta, non volevano sbagliare nemmeno una virgola per non compromettere il futuro del calciatore che, a sua volta, non era più così scalpitante come un anno fa, evitando anche quei post quasi rabbiosi nei quali l'ex atalantino mordeva il freno per rientrare in campo. Tanto Conti quanto tutto il Milan hanno sempre voluto che il suo ritorno avvenisse solo e soltanto quando i rischi di una ricaduta fossero meno di zero.

I tempi
Le date? Ecco la novità che in pochi si aspettavano, perchè proprio oggi Conti si è allenato in gruppo, svolgendo tutta la seduta di lavoro assieme ai compagni, esclusa la partitella. Una notizia che cambia radicalmente quel recupero che sembrava ormai lontano almeno un altro mese e che potrebbe invece avvenire molto prima, chissà magari con la convocazione già per il derby del prossimo 21 ottobre, forse il giorno della nuova vita di un ragazzo che ancora giovane ha già pagato un prezzo salatissimo con la malasorte.