Verso Bologna-Milan: Gattuso ritrova Calhanoglu
In vista della gara di domenica in Emilia, i rossoneri puntano al recupero dell'estroso turco che tanto è mancato nelle ultime partite
MILANO - Il tempo delle polemiche post Milan-Benevento è finito e la finale di Coppa Italia è ancora discretamente lontana: a Milanello è ora di pensare al campionato, a riprendersi quel sesto posto che l'Atalanta ha tolto ai rossoneri domenica scorsa e che sarà fondamentale per evitare un'estate piena zeppa di turni preliminari in giro per paeselli sperduti in Europa. La prima tappa sarà Bologna dove domenica pomeriggio (inizio ore 15) la squadra di Gattuso sfiderà quella di Roberto Donadoni, una compagine pressoché tranquilla e certa di disputare anche la prossima stagione in serie A. Ma attenzione alle insidie perchè, come il Benevento ha dimostrato, senza concentrazione, muscoli e cervello in Italia si può essere battuti da chiunque, anche dall'ultima della classe.
Recupero
A far sorridere Gennaro Gattuso c'è il certo recupero di Hakan Calhanoglu che ha saltato le ultime partite a causa di un'infiammazione al tendine rotuleo del ginocchio e che è stata ormai completamente assorbita permettendo al fantasista turco di allenarsi per intero col resto del gruppo con la concreta possibilità di tornare titolare già domenica al Dall'Ara nella sua ormai collaudata posizione di attaccante di sinistra nel tridente offensivo milanista. L'assenza di Calhanoglu si è fatta sentire perchè il Milan è apparso privo di imprevedibilità ed estro, con Borini che ha fatto il solletico alle difese avversarie e Bonaventura incapace di prendere le redini del settore sinistro dell'attacco rossonero. Nel finale di stagione, la presenza del turco resta fondamentale nello scacchiere tattico di Gattuso.