24 aprile 2024
Aggiornato 17:00
MotoGP | Gran Premio d'Argentina

Valentino Rossi fa la danza del sole: «Solo così posso fare una bella gara»

Nelle qualifiche, con la pista mezza bagnata e mezza asciutta, la Yamaha è andata in crisi. Ora le sue speranze sono tutte appese al meteo capriccioso

Valentino Rossi in pista con la Yamaha nelle qualifiche del GP d'Argentina di MotoGP
Valentino Rossi in pista con la Yamaha nelle qualifiche del GP d'Argentina di MotoGP Foto: Michelin

TERMAS DE RIO HONDO – Questa Yamaha non galleggia. Anzi, con l'acqua va decisamente a fondo. Lo hanno ribadito le qualifiche umide del Gran Premio d'Argentina, dove Valentino Rossi è precipitato in undicesima posizione. Colpa del complesso adattamento della sua moto ad una pista che si stava gradualmente asciugando, ma dove le gomme da bagnato sono risultate troppo soffici per i suoi gusti. «È stata una giornata difficile per me, perché in queste condizioni, quando devi scendere con la gomma da bagnato su una pista che si sta asciugando, sono in guai grossi – ha ammesso il Dottore – Perché per me questi pneumatici sono troppo morbidi e dopo due giri vado già in crisi, specialmente con l'anteriore. Non posso spingere, perché ogni volta sento il davanti che mi si chiude. Alla fine delle qualifiche ho cercato di fare un giro pulito e sono riuscito a migliorare il mio tempo, ma non abbastanza per avvicinarmi ai migliori. Dobbiamo lavorare, ma soprattutto dobbiamo sperare che domani le condizioni siano o completamente bagnate o completamente asciutte: allora mi troverei a mio agio, ma se si ripresentasse questa situazione a metà sarebbe molto complicato. La mia preferenza è per l'asciutto, sicuramente, perché così avrei il passo per fare una buona gara».

Meteo promettente
Non è andata molto meglio al suo compagno di squadra Maverick Vinales, che è riuscito ad artigliare appena la nona posizione: «Oggi è stata dura – conferma Top Gun – Facciamo sempre fatica con l'acqua e al momento restiamo lontani dal livello dei nostri principali rivali. Dobbiamo continuare a migliorare l'assetto della moto quando la pista è bagnata. Abbiamo del lavoro da fare durante questa stagione per essere forti, intanto spero in una gara asciutta, a cui ci adatteremmo molto meglio». Le speranze della casa dei Diapason, insomma, sembrano tutte appese ai capricci del cielo argentino. Che alla fine, secondo le ultime previsioni, potrebbe anche riservare qualche bella sorpresa alla squadra in blu. «Ci aspettiamo l'asciutto – rivela il team principal Maio Meregalli – ma comunque, con qualsiasi meteo, sarà una gara dura. Intanto il nostro obiettivo è quello di compiere un altro passo in avanti nel warm up di domani mattina».