19 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Calcio

Verso Spal-Milan: un’insidia in più per i rossoneri

Sabato pomeriggio la formazione di Gattuso sarà ospite dei ferraresi, in piena zona retrocessione e alle prese con una particolare situazione in panchina

Una fase di gioco della gara di andata fra Milan e Spal dello scorso 20 settembre
Una fase di gioco della gara di andata fra Milan e Spal dello scorso 20 settembre Foto: ANSA

MILANO - Dopo tre vittorie consecutive, il Milan si è inceppato a Udine raccogliendo un pareggio che ha frenato le ambizioni europee dei rossoneri, pur non delegittimandole del tutto. La classifica della squadra allenata da Gennaro Gattuso resta precaria, soprattutto considerati i punti persi ad inizio stagione ed il vantaggio accumulato dalle rivali, motivi per i quali la compagine milanista non può permettersi alcun tipo di errore ed ogni ulteriore frenata può causare un altro ritardo in classifica. Sabato pomeriggio (inizio ore 15) il Milan sarà impegnato allo stadio Mazza di Ferrara contro la Spal, formazione impelagata nella lotta salvezza e al momento in terz’ultima posizione, un piazzamento che a fine campionato riporterebbe i biancoazzurri in serie B dopo una sola stagione.

Ultima spiaggia

Una gara alla portata dei rossoneri, ma con diverse insidie all’orizzonte, un po’ perché la Spal è costretta a fare punti ad ogni costo, cercando una vittoria che in totale manca dallo scorso 17 dicembre (2-1 in rimonta a Benevento) e in casa addirittura dall’1-0 sul Genoa, datato 29 ottobre. Un andamento a rilento e un’involuzione dopo un discreto inizio che hanno portato il patron Mattioli a mettere in discussione la posizione di Leonardo Semplici, il tecnico della doppia promozione dalla serie C alla serie A, intoccabile fino a Natale ed ora invece fortemente in discussione. Dopo il 2-0 rimediato domenica scorsa a Cagliari, la dirigenza spallina si è riunita per decidere se esonerare o meno l’allenatore, scegliendo alla fine di confermarlo per almeno un’altra settimana, rendendo così, forse, decisiva la sfida col Milan; Semplici arriverà dunque alla gara di sabato con la forte sensazione di giocarsi il tutto per tutto e cercherà di strappare un risultato positivo con tutte le armi a propria disposizione, a cominciare dalla preparazione psicologica della gara motivando e caricando i suoi calciatori. Sullo sfondo, i nomi di Reja e De Biasi (peraltro due ex) pronti alla successione di un Semplici ormai con le spalle al muro e pronto alla battaglia contro un Milan più forte ma che il tecnico toscano dovrà cercare comunque di battere, motivo di difficoltà in più per Gattuso che non potrà sabato sbagliare davvero niente per non rischiare di perdere altri punti in classifica.