Milan, Montella si aggrappa a Lapadula
La squalifica di Bacca e gli infortuni di Bonaventura e Suso ritagliano all’ex punta del Pescara un ruolo fondamentale nella gara di sabato sera contro il Genoa
MILANO - Ora è davvero il suo momento: Gianluca Lapadula è pronto a caricarsi il peso del Milan sulle spalle sabato sera quando alle 20:45 a San Siro arriverà il Genoa, prima di tre tappe sulla carta facili per i rossoneri, ancora all’inseguimento di un posto in Europa. Il turno di squalifica inflitto a Carlos Bacca dopo le proteste nel dopo partita di Juventus-Milan, infatti, e gli infortuni di Suso e Bonaventura pongono l’ex centravanti del Pescara (5 reti finora in campionato) al centro dell’attacco nella gara contro i liguri di Mandorlini. Lapadula nelle ultime giornate, ingresso con gol col Chievo a parte, è stato messo in disparte da Montella, complice il ritorno di Bacca a buoni livelli e le 4 reti nelle ultime 3 partite del colombiano, ma ora il numero 9 rossonero è in rampa di lancio per tornare protagonista ed aiutare Montella con la sua grinta, la sua fame e, ovviamente, i suoi gol. Nel tridente con Deulofeu ed Ocampos, Lapadula è chiamato a diventare il terminale offensivo del Milan nella prima di tre partite che potrebbero proiettare i rossoneri in testa alla miniclassifica delle compagini in lotta per un posto in Coppa Uefa. L’immagine del Milan operaio, insomma, potrebbe tornare ad avere il viso da indio della punta torinese di origini peruviane.