Felipe Massa si ritira... anzi no! La Williams lo richiama in squadra
Sempre più pazzo il mercato piloti dopo l'abbandono di Nico Rosberg. Se Valtteri Bottas dovesse partire per la Mercedes, la squadra inglese è pronta al piano B: far tornare a correre l'ex ferrarista, che ha appena appeso il casco al chiodo
ROMA – I potenziali scenari per la sostituzione di Nico Rosberg in Mercedes si fanno ogni giorno più interessanti. Il nuovo favorito per il sedile del campione del mondo prepensionato sembra ora Valtteri Bottas, pilota in grado di offrire un mix di velocità ed esperienza certamente migliore rispetto a quello dell'acerbo giovane del vivaio tedesco, Pascal Wehrlein. E, dettaglio che certamente non ne riduce le chance, il cui manager personale è anche il team principal delle Frecce d'argento, Toto Wolff. Sulla carta parrebbe un matrimonio perfetto, insomma, ma per realizzarlo c'è da superare un ultimo ostacolo: il contratto che lo lega alla Williams per altre due stagioni.
The Revenant
Dal canto suo, la Mercedes ha una carta molto potente da giocarsi sul tavolo delle trattative: è fornitrice dei motori con cui corre la scuderia inglese. E, pur di ottenere lo svincolo di Bottas, le ha offerto uno sconto di ben dieci milioni di euro all'anno, circa la metà del costo totale: una proposta ghiotta, che tenta i piani alti di Grove. Preoccupati, però, alla prospettiva di perdere l'unico portacolori esperto della sua coppia 2017, visto che l'altro sarà il debuttante Lance Stroll. Dunque, ecco la loro idea: e se, per affiancare il giovanissimo canadese, richiamassimo Felipe Massa?
Ma il dt blinda Bottas
L'ex ferrarista ha annunciato il suo ritiro al termine della stagione appena conclusa, ma convincerlo a tornare sui suoi passi solo per un altro anno non dovrebbe essere così complicato. Rivela infatti il primo quotidiano sportivo francese, L'Equipe, che ha reso nota questa indiscrezione, che le trattative tra il brasiliano e il suo ex team sono ad uno stato «avanzato». Se Massa si decidesse ad accettare, a quel punto il mosaico sarebbe completo: la Williams potrebbe cedere Bottas alla Mercedes, in cambio del sostanzioso sconto, e contare comunque su un alfiere di peso per il prossimo anno. Peccato che ci sia comunque qualcuno, all'interno del team britannico, a cui questi movimenti non sembrano andare troppo a genio: è il direttore tecnico Pat Symonds. «La gente spesso sottovaluta l’importanza della continuità in una squadra – ha dichiarato alla Gazzetta dello sport – Nonostante tutte le strumentazioni che abbiamo, il pilota resta il collegamento finale fra gli ingegneri e i dati da interpretare. Puoi rimpiazzarne uno, ma hai bisogno dell’altro come pietra miliare. Soprattutto in una stagione di cambi regolamentari come sarà il 2017. Noi avremo Lance Stroll al debutto, senza esperienza di F1, perciò tenere Bottas sarà cruciale per il nostro successo. Perderlo avrebbe pesanti ricadute sul team».
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